mercoledì 4 maggio 2016

Il pacco va spacchettato

Sì  o no
O con me o contro di me
Ma stiamo scherzando?  Parlare così con in gioco la Costituzione, la legge fondamentale dello Stato!
Il Parlamento è stato due anni a cincischiare con una mole di provvedimenti di riforma, gli italiani debbono dire di sì o di no a tutto il blocco senza nemmeno prendere in considerazione i diversi aspetti.
Il superamento del bicameralismo perfetto, con la sola fiducia al Governo data dalla Camera lo voterebbe la gran maggioranza degli italiani
La nomina dei senatori attraverso un meccanismo di cooptazione delle Regioni, mezzo elettorale e mezzo pasticciato è considerato odioso dalla maggioranza degli italiani.
Il pacco referendario di tutta la riforma, senza poter fare una distinzione,  è un vero e proprio PACCO che nasconde la brutta sorpresa di un plebiscito su una persona.
No al pacco, va spacchettato in più quesiti valutabili distintamente dagli italiani con la dovuta attenzione.
La proposta è partita dai radicali ed è stata anche fatta propria dal movimento 5 stelle.
Gli osservatori interessati dicono che la proposta di spacchettamento è stata fatta per ostacolare Renzi.  
Ma è possibile che ogni atto o pensiero in questo Paese deve avere come riferimento il sostegno o meno a Renzi!?
Spacchettare il PACCO è nell’interesse del paese: per  non buttare al mare una parte di lavoro svolto dal Parlamento e chiedere di aggiustare solo le parti errate.
 Lo spacchettamento dipenderà anche dalla raccolta di firme e dalle decisioni di Cassazione e Corte Costituzionale.
SE IL PACCO RESTA CON LA SOPRESA AUTORITARIA ALLORA:
NO AL PACCO e  NO AL PORTATORE DEL PACCO

04/05/16 Francesco Zaffuto

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