domenica 24 aprile 2011

25 Aprile 2011

“Questo santino ho trovato tra le cose di mio padre, quando, nel gennaio del 2000 è morto. Dal '43 al '45 era rimasto, partigiano, tra Narzole, Albenga, Diano Marina e zone vicine, difeso, nascosto, protetto da quelle valorose popolazioni. L'ha tenuto in portafoglio per 55 anni. “ Santo Messina.

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Ho inserito per questo post sul 25 aprile la memoria del padre di un mio amico, una memoria custodita con affetto. Di Dellatorre Mario non sono riuscito a trovare una traccia cercando su internet, solo questo documento testimonia la sua fucilazione.
Quest’anno il 25 aprile cade attaccato a Pasqua, la sua ricorrenza è come offuscata dalla ricorrenza della resurrezione, eppure il 25 aprile sancì una specie di resurrezione da un periodo buio della storia d’Italia.

La Costituzione italiana è il documento faticoso che ci permise la pacificazione e la ricostruzione del paese, dobbiamo averne cura, si può migliorare la Costituzione ma non stracciarla. Equilibrio dei poteri e garanzie per le minoranze fanno si che la democrazia non diventi la tirannide di una maggioranza; quando la democrazia diventa tirannide di una maggioranza può evolvere verso la tirannide di un singolo uomo del destino. Il novecento è stato pieno di uomini del destino, abbiamo bisogno di un secolo all’insegna della partecipazione di tanti uomini e della comprensione. Non dimentichiamo la Storia, ci serve a non ripercorrere gli stessi errori. (f.z.)
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immagine, vecchia foto
nota per disabili visivi
sotto la foto viene riportata questa dizione: Mestissimo e pio ricordo di Dellatorre Mario di anni 18 vilmente trucidato sul lavoro dal piombo nazifascista il 26 aprile 1945 sol colpevole di essere stato un ottimo figliuolo ed un bravo lavoratore - Solenni preci trigesimali in Narzole il 28 maggio alle ore 10.

10 commenti:

  1. Aprofitto di questo spazio per contraccambiare degli auguri sinceri. E' vero quest'anno il 25 aprile si sovrappone a pasquetta, ma io cedo che alla fine il senso della resurrezione finisca con l'essere il medesimo il 25 Aprile è la pasqua laica di questa nazione...un sacrificio che ha permesso una rinascita. Quindi il senso rimane, credo, il medesimo. Auguri Francesco a te che non dimentichi mai il senso delle ricorrenze Laiche che hanno fatto, costruito questo paese...

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  2. Non bisogna mai dimenticare questo giorno e i giusti valori.Saluti a presto

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  3. http://lacasadelsale.blogspot.com/p/la-guerra.html

    il 25 Aprile, per me e la mia famiglia

    Ciao

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  4. Ben detto amico! Una ricorrenza sulla quale alcuni vorrebbero glissare vigliaccamente è invece forse la più importante. Auguri!

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  5. a red
    penso di avere capito la necessaria cura con cui visitare la casa del sale
    ciao

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  6. non avevo alcun dubbio
    ti abbraccio

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  7. Il 25 aprile che cada o no con la Pasquetta è una data impossibile da dimenticare per gli italiani consci di quanto sangue sia costato ai nostri ragazzi uscire da uno dei periodi più bui della nostra storia.

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  8. Il senso che dovremmo dare oggi a questa giornata è secondo me quello di spingerci a ritrovare la forza, il coraggio, la capacità di dialogo e di unità tra tutti i democratici e i progressisti, in nome di valori e obiettivi comuni, che caratterizzò la resistenza.

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  9. Bel post in ricordo di un ragazzo "qualunque" che qualunque non è stato e che non va dimenticato. Buon 25 aprile sperando che il ricordo serva a migliorarci

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  10. Quale vivissima testimonianza, ammonitrice per chi abbia orecchio!

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