martedì 12 ottobre 2010

Italia – Serbia, ottima decisione dell’arbitro


Italia – Serbia, ottima decisione dell’arbitro


Dopo il minaccioso atteggiamento di un gruppo di tifosi serbi con lancio di fumogeni e rischio di scontri, c’è stato lo stesso l’inizio della partita.
Dopo pochi minuti di gioco e visto il rischio per i giocatori l’arbitro si è assunto la responsabilità di sospendere la partita.
Il gesto coraggioso e responsabile dell’arbitro Thomson di sospendere una partita internazionale forse aprirà una stagione di civiltà nel mondo del calcio. Non si possono giocare partite se non esiste un clima di sicurezza per giocatori e spettatori. Una partita è un evento sportivo, un evento di pace e non di guerra
12/10/10 francesco zaffuto
.
Immagine televisiva della partita Italia - Serbia, un tifoso serbo incità ai disodini nello stadio di Genova.
link sull'argomento
il dopo partita
Belgrado critica la polizia
GIUSTIZIA PATTEGGIAMENTO degli Ultà E GIA' FUORI possono ricominciare
Polemica su Maroni, per le misure mancate di prevenzione prima della partita

4 commenti:

  1. Scene assurde quelle cui abbiamo assistito ieri sera. Tifosi serbi che inneggiavano cori contro l'Italia, con in mano striscioni con scritto "IL KOSOVO è IL CUORE DELLA SERBIA", penso ci fosse un filo di polemica contro la guerra. Ma si può polemizzare contro la guerra usando la violenza? Lanciando pietre e petardi, spaccando vetri con mazze di ferro e sfondando reti di protezione? Temo proprio di no!

    La cosa più squallida è stato vedere il delegato uefa a 12 chilometri dalla tifoseria serba sorridere e decidere che si doveva per forza giocare!!!! Scelta assurda che dopo 7 minuti infatti è stata subito cambiata dal direttore di gara.

    RispondiElimina
  2. Però la decisione arbitrale avrebbe dovuto essere presa senza neanche iniziare la gara.
    E comunque ha dovuto attendere il benestare del delegato FIFA.
    Per come sono andate le cose, mancava solo il placet di Berlusconi per bloccare una partita che già il questore di Genova aveva tutta l'autorità di interrompere: l'ordine pubblico non dipende né dall'arbitro né dal delegato FIFA.
    Almeno, una volta era così, poi con le continue riforme a tutto, non so...

    RispondiElimina
  3. si' rospo, poteva finire in una tragedia, per fortuna le forze dell'ordine sono state prudenti e l'arbitro se ne infischiato della uefa

    RispondiElimina
  4. a gattonero,
    anch'io non sono bene informato sugli ultimi regolamenti; credo che l'ordine e la sicurezza in campo spetti all'arbitro, sulle tribune e curve al capo della polizia. Spero che l'episodio di ieri possa servire per meglio metterli a punto e per scongiurare situazioni del genere; la fifa mi sembra troppo interessata a far continuare le partite.

    RispondiElimina