venerdì 9 gennaio 2015

1000 frustate contro la libertà di espressione

Mentre la Francia è ancora scioccata dall’attentato alla redazione di Charlie Hebdo, in Arabia Saudita inizia, oggi 9 febbraio,  a scontare la pena di mille frustate Raif Badawi, arabo  che lottava per la libertà di espressione nel suo paese;  ne dà notizia Amnesty con un suo comunicato:


Nel mondo islamico ci stanno quattro realtà: quella dei fanatici integralisti dell’Isis e di Al quaeda, quella dei regimi un tempo appoggiati dall’occidente e poi abbandonati come la Siria, quella dei regimi finto democratici e liberisti ancora appoggiati dall’occidente come l’Arabia Saudita, quella degli uomini e donne che lottano per la libertà come Raif Badawi.
E’ questa preziosa quarta parte che non dobbiamo abbandonare.

09/01/15 Chiarlie

2 commenti:

  1. Raif Badawi avrebbe insultato l'Islam... ma quale? E' evidente che questo è un pretesto.
    Oggi ci scandalizziamo per l'attentato alla libertà di espressione ma dovremmo invece stare attenti alla nostra, a conservare quel poco che ci è rimasta e che viene continuamente minacciata.

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  2. Ma come ce la faremo a tener testa a questo mare di barbarie e di violenza?

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