martedì 1 febbraio 2011

Due pedoni morti al giorno


Oggi sul Corriere della sera si riparla di morti sulla strada e in particolare dei più deboli, i pedoni. Due morti al giorno.
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_febbraio_1/pedoni-uccisi-commento-giangiacomo-schiavi-181372751801.shtml?fr=correlati

Tra i 648 pedoni morti in Italia nel 2008, ben 155 (24%) sono stati investiti sulle strisce pedonali.
Questa non può essere solo una notizia. E’ stato varato un recente codice della strada che sancisce la precedenza del pedone e il pedone forse ora diventa ancora più a rischio, pensa di essere protetto dalla legge ma la realtà è spietata. La realtà spietata è quella dei limiti della velocità in città che pochi rispettano. Quando ci si ferma per fare passare il pedone spesso si rischia di farlo uccidere da un’altra macchina che accanto sta percorrendo la strada incurante dell’attraversamento del pedone.
Intanto dobbiamo chiamare i pedoni: UOMINI, DONNE, BAMBINI e la loro morte omicidio. Certo il dramma di un incidente può capitare a chiunque e può capitare che l’automobilista non avesse tutti i torti; ma gli uomini che camminano a piedi non sono protetti da una scatola metallica e sono debolissimi, i modi per garantirli sono: l’attenzione dell’automobilista e la sua prudenza, i limiti di velocità, le cunette di rallentamento nelle vicinanze dei passaggi pedonali. Quando un uomo a piedi viene investito c’è un torto grave dell’automobilista e un torto grave degli amministratori che non hanno preso provvedimenti in materia di circolazione
01/02/11 francesco zaffuto
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Link - uno degli ultimo incidenti mortali a Milano - una giovane attrice uccisa al semaro
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Immagine – scacchiera e pedoni
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POST SULLA SICUREZZA STRADALE

5 commenti:

  1. dovrebbero farla sul serio educazione stradale, sia nelle scuole che, soprattutto, nelle autoscuole! queste invece regalano patenti.. quanti italiani non conoscono il codice della strada eppure guidano?? e quanti vanno ancora senza casco in moto? senza considerare che un moscerino in un occhio li farebbe sbandare e potrebbero falciare pedoni in attraversamento.. non è solo quindi un discorso di precauzioni per non rimanere come me.., e quanti italiani hanno il viva voce o gli auricolari mentre guidano??? anziché stare al telefono?
    quasi 40mila disabili gravi l'anno per incidente stradale, questi i numeri italiani e i dati di almeno 6 pedoni al giorno uccisi in italia secondo me sono aumentati nel frattempo: dov'è la sicurezza stradale? tutti presi a parlar di macchine.. dimenticando come sempre la vita e la civiltà.
    ciao laura

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  2. a Laura
    in questo periodo, mi capita di andare spesso in Svizzera. Ebbene quando un pedone si avvicina al passaggio pedonale le macchine sono pronte a rallentare e fermarsi; e non mi capita di essere sorpassato da macchine che corrono superando i limiti di velocità. Gli Svizzeri non nascono certo con la patente.
    In Italia si comminano multe a tutto spiano per divieti di sosta e traffico limitato, riguardo alla guida pericolosa assenza totale di controllo.
    ciao

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  3. La nostra cultura è basata sull'iganno, sull'artefatto condito con il superficiale...senza divagare, quando mi reco a lavoro vedo premurose madri utilizzare il proprio scooter come pulmino (in tre sopra) mentre fanciulli baldanzosi passano pinnando su di una ruota, il vigile intima l'alt ma i giovani non curanti sfrecciano e vanno via. Le macchine sorpassano a destra mentre i bisonti della strada forti della stazza si buttano in ogni direzione senza preavviso...l'elenco e lungo, ma non credo che possano essere delle sanzioni a fermare l'eccidio, quanto una sana cultura del rispetto in toto.
    Saluti

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  4. a mark
    Alla base ci sta sicuramente quello che dici; ma gli atti educativi in qualche modo debbono iniziare.

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  5. Hai fatto bene a parlarne.
    Oltre ai pedoni anche i ciclisti e i motociclisti muoiono come fosse nulla a causa di auto che non mettono frecce, che tagliano la strada, che sbucano all'improvviso, che invadono l'altra corsia, etc.
    "Intanto dobbiamo chiamare i pedoni: UOMINI, DONNE, BAMBINI e la loro morte omicidio."
    GRANDISSIMO!

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