lunedì 18 febbraio 2013

Il mio voto bizzarro


Per descrivere il mio voto ho scelto questo quadro di Kandinsky che ha per titolo Around The Circle.  Fuori testo ovviamente, perché il quadro di Kandinsky è straordinariamente misterioso e straordinariamente bello, mentre le elezioni del 24/25 febbraio sono solo straordinariamente complicate.
 Comincio dal voto o non voto. Ho il massimo rispetto per chi non vota, qualche volta  anch’io non ho votato. Penso che l’atto del votare debba essere fatto in modo responsabile e non solo per seguire un umore momentaneo. Chi vota seguendo le viscere del corpo spesso determina solo disastri;  allora niente di male se chi non è convinto non va a votare, come niente di male se chi vuole esercitare una critica assoluta non va a votare;   è un po’ fastidioso il “chi se ne frega” e non va a votare ma anche in questo caso è una libera scelta; alla fine i diversi motivi dell’astensione si sommano nel solo effetto dell’assenza e gli istituti politici continueranno a funzionare o a malfunzionare  con i risultati dei votanti. 
 Vado a votare. Ci sono possibili sviluppi di cambiamento dello scenario politico, ma  non è solo il cambiamento che mi interessa come se fosse un solo bisogno di novità, mi interessa principalmente che le componenti politiche riescano a dare una urgente risposta alle tre parole chiave pane, lavoro e libertà. A questo riguardo trovo significative le presenze del Movimento 5 stelle, di Rivoluzione civile e di SEL; e  anche se si presentano  con diverse ipotesi strategiche  sono affini su più contenuti.  Nessuna delle tre componenti rispecchia il mio modo di vedere le questioni sociali,  ma penso che occorra valorizzare ciò che c’è e costruire un qualche confronto di idee.
  E’ in voga in questo momento parlare di “voto utile”, e ogni leader lo usa per definire inutili gli altri alla luce di una presunta affermazione tramite una pessima legge elettorale.   La legge elettorale c’è ed è uno stato di fatto:  nelle elezioni nazionali occorre fare i conti con il premio di maggioranza nazionale  alla Camera e con i premi regionali per il Senato, e con le soglie di sbarramento.   Ma non si può votare solo tenendo conto degli aspetti percentuali senza tenere conto delle proprie aspirazioni  e delle caratteristiche dei partiti che dovrebbero incarnarle; volendo tener conto un po’  di tutto il  mio voto diventerà  bizzarro.
Per la Regione Lombardia voterò il  Movimento 5 stelle, con un voto disgiunto ad Ambrosoli. Dopo lo spreco del denaro pubblico fatto dai partiti in Regione Lombardia, penso che una ventata di nuovo sia necessaria e può portarla il Movimento 5 stelle. Prendo atto anche della possibilità del voto disgiunto per il Governatore e,  poiché non voglio vivere con l’asse Berlusconi/Maroni, voterò disgiuntamente per Ambrosoli.  
 Alle elezioni nazionali debbo pur prendere atto che esiste il porcellum .
 Per la Camera voterò Rivoluzione civile. In questi anni, anche con diversi interventi in questo blog, ho manifestato una assoluta contrarietà allo sbarramento del 4%. Rivoluzione civile si trova a ridosso di questa percentuale mentre per il  Movimento 5 stelle si prevede una affermazione con una percentuale  cospicua e non ha bisogno del mio voto alla Camera. Penso che sia necessaria la presenza alla Camera della componente Rivoluzione civile, che si ispira a una politica di giustizia ed uguaglianza, e con il mio voto voglio contribuire al superamento delle soglia di sbarramento.
  Per il Senato voterò il SEL di Vendola. Un governo in qualche modo si dovrà fare. L’alleanza Bersani/Vendola ha necessità di vincere anche al Senato ed evitare di restare prigioniera dell’operazione montiana. Penso che vada riconosciuto a Vendola il suo ruolo di voler correre il rischio di una alleanza difficile pur di contribuire a qualche riforma sociale da una posizione di governo.
 Quello che accadrà dopo?  Se tutti votassero come me verrebbero fuori dal cappello elettorale: un consiglio regionale della Lombardia interamente formato dal Movimento cinque stelle ma guidato da Ambrosoli, niente male. L’intera Camera con soli deputati di Rivoluzione civile e l’intero Senato tutto con senatori di SEL, niente male.  Quindi, quello che accadrà dopo si determinerà soprattutto per i voti coerenti o bizzarri degli altri.
18/02/13 francesco zaffuto

22 commenti:

  1. C'è una specie di gioco-sondaggio in giro nei blog. Rispondendo a 25 domande si attiva un grafico che illustra la vicinanza o meno dei partiti o altre componenti ai tuoi interessi di elettore.
    Penso casualmente, due di quelli da te segnalati sono stati i più prossimi a me. Ho detto 'casualmente', poiché credo abbia una credibilità limitata: ho visto pubblicati risultati di questo giochino, che hanno assegnato casacche letteralmente all'opposto di ciò che questi compagni di web hanno sempre e apertamente dichiarato.
    La tua carrellata aiuta a pensare cosa fare, c'è ancora una settimana, e più che i blateramenti dei singoli gruppi, direttamente interessati alla contesa (e tutt'ora impegnati a distruggere gli avversari più che a costruire) ritengo siano più utili le valutazioni ponderate di chi nella politica ancora ci crede.
    Ciao, Francé, che il bel tempo accompagni questa settimana, invogliando a pensieri positivi.

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    1. in qualche modo è vero nella politica ci credo, forse credere non è la parola adatta; diciamo che ritengo che sia lo strumento necessario per affrontare i mali sociali; altrimenti bisognerebbe passare, non so se ti ricordi, a quel film "un giorno di ordinaria follia" ...

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    1. è almeno bizzarro quanto la la legge elettorale. ciao Sandra

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  3. Sulle grandi linee in genere ti seguo, ma qui sei entrato troppo nello specifico perché io ti possa seguire senza fare qualche polemica, quelle che per scelta ho sempre cercato di evitare sui blog.

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  4. La mia ipotesi è che il parlamento nella composizione che si determinerà, non reggerà, e si tornerà presto a votare con una nuova legge elettorale. Così, non credo che sia così importante assicurare la governabilità, e poi SEL non è mai esistita, è stta sempre il partito personale di Vendola, Ora che egli sembra così prossimo a bersani ed a finire nel gruppo dirigente del PD, non credo che SEl possa costituire un'alternativa. m en dispiace tantitsismo, se solo Vendola avesse preso l'iniziativa e la guida di una coalizione elttorale alternativa al PD, oggi potremmo avere una lista che avrebeb ricevuto cosnnesi paragonabili allo stesso PD e con un M5S abbastanza ridimensionato.
    Allo stato dei fatti, non mi rimane che votare RC sperando che sia rappresentata.

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    1. su un terzo concordiamo. Riguardo a quello che accadrà nel prossimo Parlamento nutro notevoli preoccupazioni. Mentre nella regione Sicilia in qualche modo il governatore eletto è al riparo delle crisi e può proporre al M5S qualcosa che può essere accettato; in Parlamento necessita votare la fiducia al governo come primo scoglio, non sarà facile. Mi consola solo che, nel guardare al passato, c'era di peggio.

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  5. Io penso che si ritornerà a votare presto e tra l'altro non credo che i sondaggi corrispondano alla verità.

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    1. Che i risultati riveleranno qualcosa di ben diverso dei sondaggi lo penso anch'io. Ma sul ritorno a votare subito ci credo poco, gli eletti tendenzialmente vogliono rimanere per un bel po'.

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  6. Le tue intenzioni di voto non mi sembrano poi così bizzarre. Mi sembrano invece piuttosto intelligenti. Ma in fondo, nel mondo di oggi l'intelligenza è per l'appunto considerata, nella migliore delle ipotesi, una bizzarria... :)

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    1. allora resto bizzarro, ciao zio Scriba

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    2. stavolta la chiameranno addirittura schizofrenia, visto che voteremo bene o male tutti come francesco, tutti noi che non vorremmo mai uno di casapound al nostro fianco (e questo è l'unico motivo per cui grillo mi spaventa un po', vorrei essere sicura di non avere più fascisti in mezzo, di destra ok, ma basta coi fascisti!).
      RC e Sel questa garanzia me la danno, grillo? si e no, non si sa.. sbaglio?
      ciao a tutti, laura

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    3. ciao Laura, fascismo mai più, e Grillo deve stare attento alle parole perché le parole sono pietre. Il Movimento 5 stelle in qualche modo è tutto in evoluzione, occorre fare in modo che evolva nel senso della solidarietà sociale e nel senso della libertà, una presenza considerevole di RC e Sel penso che sia un buon bilanciamento.

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  7. Non posso che condividere, perché mi sembra il ragionamento più plausibile fra tanti che si sono sentiti fare. Non voto il movimento 5 stelle perché il voto veneto prevede solo le nazionali (avrei il mio preferito come sai per le regionali lombarde) e poi ci pensano gli ex leghisti a votare il M5S.
    Noi di sinistra, in questa regione, abbiamo sempre perso: è frustrante. Voterò RC e Sel pensando che il PD alla Camera non avrà problemi, speriamo!
    Grazie per questo post.
    Nou

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    1. diciamo che una qualche previsione del tempo possiamo pure azzeccarla, ciao Nou

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  8. Magari fossimo o fossero in tanti a votare come te. Resto molto molto perplessa sul M5S. Ho la sensazione che Grillo possa diventare un personaggio molto pericoloso.

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    1. Sul futuro non è facile fare previsioni, al momento Grillo ha evitato pericolosi scivolamenti verso estremismi che si sono delineati in Grecia. Si delinea un panorama complesso, ma se penso a un Bossi che parlava di Parlamento del nord e di fucili mi pare quasi una evoluzione positiva. ciao

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  9. Ho provato a frequentare un gruppo locale di M5S e ne sono uscito disgustato e "spaventato" ... certo non tutti i gruppi in Italia saranno così ma la mia esperienza mi ha fatto tornare addosso vecchie paure fascistoidi! Alla fine voterò sicuramente Rivoluzione Civile alla Camera ma nulla al Senato perchè non voglio mandare su un vecchio dinosauro e comunque non credo alla teoria del voto utile ... o meglio utile per chi? Ciao Marco

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    1. Le esperienze dirette nella vita sono sempre le più importanti. Chissà come evolverà questo movimento, la cosa peggiore è quello che possa chiudersi a riccio con aspetti di appartenenza. Capisco la preoccupazione sul Bersani ma la Storia in qualche gli ha passato le carte e spero che Vendola in qualche modo possa influenzarlo. Sono ben lieto di vedere che per un terzo concordiamo. Ciao

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