mercoledì 11 aprile 2012

ERA MEGLIO SE NON PRENDEVO LA LAUREA

Sì, forse era meglio che non prendevo la laurea. Se mi mettevo subito a cercare lavoro appena diplomato un qualche lavoro l’avrei trovato; un impiego del cazzo come magazziniere o un lavoro manuale come apprendista in qualche mestiere; a quest’ora (forse) avrei una situazione stabile e qualche anno di contributi . Ora con la laurea non so come scrivere il mio curriculum: lo do dico o non lo dico che sono laureato? Una laurea umanistica per magazziniere o per servire in un bar serve a ben poco, anzi diventa un handicap, ti senti dire: “questo non è un lavoro per lei”. Per certi lavori umili che sono disposto a fare, perché sono in qualche modo pagati, non ti prendono; e hai voglia a dire che sei ben disposto a farli e che sei capace di farli; ti chiedono l’esperienza pluriennale per pelare patate e poi scopri che hanno dato quel lavoro al silenzioso pakistano che riescono meglio a sfruttare. E quale è il lavoro che resta? Sempre che lo riesci a trovare: il call center per pochi euro al giorno oppure il venditore porta a porta con provvigione oppure il presentatore di prodotti o il procacciatore di affari per una immobiliare; con un rapporto vago e incerto, forse non arrivi 300 euro alla fine del mese.
Sento di politici che per mettersi un fiore all’occhiello si comprano la laurea a suon di quattrini; ma io che ho sudato per ogni esame forse era meglio che ... ( sì forse era meglio che?) … ma ho qualche strumento culturale per mandarvi meglio a fare …
11/04/11 Didimo Chierico

9 commenti:

  1. Mi pare ci sia un film "T'amo in tutte le lingue del mondo", o qualcosa di simile.
    Ecco, il poterli mandare "a...." in tutte le lingue del mondo, è una soddisfazione che non ti potresti prendere senza quello straccio di laurea. Lo so, a questo punto, una laurea del c...
    L'apice sulla miseria di certe lauree è stata toccata quando un ignorantissimo pesce l'ha ottenuta dopo un percorso scolastico vergognoso, e che, già prima del suo brillante epilogo, lo ha portato a "incassare" in un paio di mesi quello che "guadagna" un laureato ben piazzato in un anno.
    La vicenda è di una meschinità tale che già il commentarla provoca conati di vomito.

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  2. No,no..questi qui bisogna combatterli con l'intelligenza e l cultura - cose di cui spesso sono carenti..

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  3. Non hai idea di quante volte io abbia pensato queste stesse cose che scrivi!

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  4. Allora laureati a spasso mettete la vostra intelligenza contro tutti questi politici ladri,
    voi che avete sudato per avere la vostra laurea e non dovete niente a nessuno se non alle vostre capacità e alla vostra famiglia,
    voi che non avete mai chiesto niente alla politica se non vi spettava legalmente come cittadino libero,
    lo sò qualcuno sorriderà adesso, si dice che è prassi italiana dare il voto a chi ci promette
    favori e agevolazioni in cambio,
    non facciamolo più!!!Risata generale vero??
    Ci deve essere qualcuno che ha capacità e niente cadaveri nell'armadio tra questi laureati a spasso !!!Coraggio fategli vedere di cosa siete capaci trovate gli strumenti per renderli immuni !!!!

    orsolina

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  5. La laurea ti ha dato la possibilità di fare lavorare il cervello. Non è mai sprecata. Puoi anche decidere di tenerla tutta per te, senza esibirla e accontentarti di un qualsiasi lavoro, ma in fine quel lavoro lo farai comunque con la testa. Il cervello allenato non smette mai di pensare.
    Su forza

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  6. Stai scherzando, non cambierei la mia posizione con nessuno di quei pezzenti!

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  7. Una laurea serve se la si è sudata:oltre alle conoscenze specifiche,dà metodo di anali,aiuta a ragionare, a capire e farsi capire,aiuta anche a poter mandare a quel paese,con eleganza,con linguaggio forbito,con ironia,in mille modi insomma,tanta gente..

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  8. Non mollare Francesco ...
    la Laurea è Tua e nessuno te la può togliere (intendo il merito di averla conquistata), con questa consapevolezza affronta le difficoltà della vita con lo stesso spirito con cui hai affrontato e superato gli esami e la Tesi ... nulla è vano, prima o poi i conti si pareggiano

    In bocca al lupo, meglio se è una lupa (a buon intenditor poche parole)

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  9. Quanti giovani, purtroppo, si trovano oggi in codesta situazione!

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