venerdì 30 novembre 2012

L’eredità e il ritorno del de cuius


L'espressione de cuius è una ellissi della locuzione latina is de cuius hereditate agitur che, tradotta letteralmente, significa "colui della cui eredità si tratta" e, in pratica, indica la persona defunta che ha lasciato un'eredità. (fonte http://it.wikipedia.org/wiki/De_cuius)
 Ma nel caso specifico del PdL,  il de cuius non era proprio un de cuius,  aveva solo detto che se ne sarebbe andato, poi ha detto che ritornava mettendosi in disparte, poi fa sapere che non pensa proprio di stare in disparte. Quindi il pacco dono che aveva provvisoriamente lasciato, non solo non può essere ereditato ma addirittura il presunto “de cuius” pretende di spacchettarlo con le sue mani.
 Cosa potrà accadere?
 Intanto niente primarie con grande delusione di tutti i piccoli renzini del PdL.
 Al momento il de cuius vuole vedere cosa succede a Bersani.
 Poi non si sa se dal pacco PdL spunteranno uno oppure tre dinosauri.
 Poi alla fine ci sarà l’incognita  più grande: occorrerà capire  se gli italiani oltre ad avere vocazioni masochiste hanno anche vocazioni necrofile. Penso che ci sia un limite e gli italiani possono rinsavire.
30/11/12 francesco zaffuto
Immagine – pacco con fiocco

3 commenti:

  1. voglio pensarla come te altrimenti ho le vertigini

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  2. caro Francesco, credo che ne vedremo delle belle.
    Spero che tu abbia ragione su quello che pensi, altrimenti credo che possiamo dire che il caos continua. Buon fine settimana amico.
    Tomaso

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  3. Temo, sempre temo, fortissimamente temo che gli italiani (noi italiani) abbiano nell'inconscio la vocazione necrofila di cui tu parli.
    L'unica certezza sicura è quella di Tomaso: ne vedremo delle belle (che mai come in questo caso è un modo dire, abominevole nello specifico).
    Le altre: ieri erano certezze, oggi non più, domani chissà...
    Ciao, buona domenica.

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