sabato 3 settembre 2011

Un’altra botta e …



… se vogliono, possono comprare tutto per pochi spiccioli.


Un’altra caduta in Borsa venerdì 03/09, e giunge quasi ingiustificata dopo le operazioni di sostegno della Banca europea. Gli analisti danno la colpa ai dati di disoccupazione in USA, ma cadono anche le Borse europee e la Borsa di Milano perde il -3,9%.
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-09-03/venerdi-nero-milano-081609.shtml?uuid=AagBwB1D
Il comportamento degli investitori appare inspiegabile, sembrano giocare a rovinare se stessi. Ormai banche è società industriali sono quotate a molto meno del solo loro valore delle loro immobilizzazioni; e trattasi di un fenomeno con caratteristiche mondiali.
http://www.finanzaonline.com/forum/econometria-e-modelli-di-trading-operativo/1332985-banca-intesa-vale-borsa-meno-dei-suoi-quadri-de-chirico-boccia-balla-caravaggio.html
http://www.australiaitalia.it/news.asp?Action=Liv_2&Id=614
I piccoli investitori non possono avere alcun beneficio per quello che sta accadendo, gli stessi speculatori possono guadagnare solo sui ritagli delle variazioni al ribasso; vanno avanti tutti con gli occhi bendati rincorrendo la caduta. Chi può realmente guadagnare da questa colossale caduta che è andata avanti per due anni e che è stata rovinosa negli ultimi due mesi? Il gruppo dei grandi capitalisti che tengono in mano ricchezze spropositate (Soros, Murdoch, Bill Gates, … più una discreta lista che potete controllare con un po’ di pazienza su internet e potete metterci anche Berlusconi senza tema di errore) è in grado di comprare tutte le migliori Società industriali e Banche. Che questo possa essere stato un preordinato disegno, non lo penso proprio: troppa intelligenza e troppa capacità di prevedere il futuro, ma è lo stato dei fatti che si sta determinando. Lo faranno o non lo faranno? Non azzardo previsioni, ma sono in grado di farlo e se non lo fanno è solo perché è estremamente fastidioso poi dover controllare tutte quelle società; forse si limiteranno a limitati buoni affari. Intanto stati e statisti guardano al mercato e al giudizio del mercato per salvare le proprie economie come se il mercato di borsa potesse pensare e riflettere, come se fosse un grande saggio dalla lunga barba bianca. Gli Stati hanno la responsabilità pubblica di regolare e stimolare i mercati, altro che aspettare il giudizio di un Moloch schizoide.
03/09/11 francesco zaffuto

Post di questo blog sull’argomento
IL GRANDE MOLOCH
BISCAZZIERI DI TUTTO IL MONDO UNITI

immagine – “ultimo equilibrio” china © francesco zaffuto
nota descrittiva dell'immagine per disabili visivi
un uomo, che sembra un ragno, tenta di arrampicarsi su un grafico statistico, il suo volto continua a deformarsi.

8 commenti:

  1. E' verosimile quanto dici e cioè che quei pochi straricchi che hai elencato compreranno a prezzi più che stracciati tutte le società che vogliono.
    Sono lì che aspettano, come avvoltoi, il momento giusto per acquistare.
    Ancora un pò e compreranno tutto.
    A vendere il resto penseranno gli stati che, per fare cassa, saranno costretti a vendersi anche il colosseo.
    Questo è il progetto: privatizzare il pianeta e consegnarlo con tanto di nastrino da pacco regalo ai Soros, Murdoch, Bill Gates .... e Berlusconi.
    Doveva essere eliminato il mercato privato e nazionalizzato tutto.
    Invece è accaduto il contrario. Gli stati sono nelle mano di pochi banchieri agli ordini dei ricchi prima elencati.

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  2. In genere queste crisi provocano l'arricchimento di pochi e l'impoverimento di tanti aumentando l'ampiezza della forbice ormai già enorme fra ricchi e poveri togliendo di mezzo la media-borghesia.

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  3. Questa non è una crisi ciclica del sistema, tipo quella del 2008.
    Questa pare essere una crisi che coinvolge le fondamenta stesse del sistema capitalistico.
    I tonfi della nostra borsa sono chiaramente preordinati da qualche potere sovranazionale.
    Il dramma è che la colpa non è degli speculatori: quelli i guadagni li hanno già fatti.
    Gli ultimi tonfi sono dovuti al fatto che sono gli investitori stessi che stanno abbandonando in fretta la nostra barchetta.

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  4. In ogni caso, prospettive tremende per le masse popolari del nostro Paese.

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  5. Terrificante che le nostre vite siano come sabbia tra le dita di questi "personaggi".

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  6. Piano,piano stiamo tornando al medioevo,spero finalmente che il popolo,anche quello più rincoglionito si stia svegliando.

    Ok per l'inserimento dell'intervista di Vendola,una delle ultime speranze.

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  7. E' ormai troppo tardi per il tanto desiderato risveglio della gente che si è vista sfilare dalle mani il futuro (e anche la dignità, per le offese ripetute).
    Ogni atto, richiesta, rivendicazione sarà pagato a caro prezzo e ci troverà ancora più divisi e arroccati a difendere il proprio piccolo e breve territorio.
    Scusate l'amarezza.

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  8. a Sari,
    condivido la tua amarezza, ma ancora spero.
    ciao

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