IL 16 gennaio 2019
No 432, a favore 202. Il
Parlamento britannico ha bocciato il piano della Premier Theresa May per
l’uscita morbida della Gran Bretagna dall’Unione Europea.
Il 17
gennaio 2019
la sfiducia al
governo May non è passata per soli 19 voti, 325 contro 306.
IL dopo
Le speranze di
un compromesso, in questo clima, si fermano per ora alla richiesta preliminare
rivolta dal numero uno laburista all'inquilina di Downing Street di cominciare
con il "togliere dal tavolo" qualsiasi ipotesi di 'no deal'.
Il mantenere aperta l’ipotesi
di una brexit con “nessun accordo – no deal”
riporta in campo l’ipotesi di un nuovo referendum.
La scelta di tirare ancora
avanti nel tempo, per nuove trattative con la UE, si viene anche a scontrare con
la scadenza tecnica delle nuove elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo.
Il Regno Unito si viene cosi a trovare in una condizione di particolare impasse
– ma anche l’Europa.
foto - album fr. z.