lunedì 18 luglio 2011
Nessun Miracolo
Nonostante il Miracolo della manovra approvata con urgenza, con la sostanziale “non guerra” dell’opposizione e con la benedizione di Napolitano, oggi la borsa di Milano cade:
l’indice FTS MIB - 3,06
e i principali istituti bancari nel mirino del ribasso: Mediobanca - 2,94; Unicredit – 6,36; Intesa San Paolo – 6,51 ecc. … ecc anche gli altri in caduta.
Questo è il giudizio dei mercati! Esclamano i nostri commentatori: giornalisti ed economisti di grido. Ma quale giudizio, questa è speculazione alla selvaggia, dove lo speculare al ribasso da due anni si rivela come la migliore condizione speculativa. Fra qualche giorno la borsa risale per pareggiare le posizioni scoperte, ma la flessione complessiva tenderà a rimanere.
La speculazione si batte con misure capaci di contenerla e non di certo chiedendo giudizi ai biscazzieri. Le vendite allo scoperto vanno proibite, l’aveva detto la Merkel già l’anno scorso quando la speculazione stava prendendo di mira anche le banche tedesche, oggi ovviamente tace visto che la speculazione sta facendo guadagnare i titoli di Stato tedeschi.
Il mercato ha bisogno di regole, non è l’oracolo di Apollo.
Per una più attenta osservazione del fenomeno speculativo al ribasso rinvio al post di pochi giorni fa
BISCAZZIERI DI TUTTO IL MONDO UNITI
18/07/11 francesco zaffuto
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Il mondo è della finanza, non della politica... é questo che ci porterà tutti a fondo...
RispondiEliminagiustissime osservazioni, i nostri giornalisti ed economisti di grido vogliono convincerci che l'approvazione della finanziaria fara' magicamente risalire la borsa, ma non siamo tutti degli imbecilli
RispondiEliminaCredo, invece, che la politica, specie a livello europeo, faccia sin troppo, soprattutto per chiusura mentale e stupidità, a favore di questi biscazzieri ...
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