Le persone che vivono in Lombardia di solito quando vanno in Svizzera approfittano per fare il pieno di benzina, le forti accise che gravano sulla benzina italiana determinano da sempre questa convenienza. Per il resto tutto in Svizzera costa più caro … eppure, strano a dirsi, il pane costa molto ma molto di meno di quanto costa a Milano: € 1,80 al Kg.
Le due pagnotte che vedete riprodotte in fotografia le ho comprate oggi pomeriggio in un supermercato di Lugano, sono due pagnotte di mezzo chilo ciascuna ed ho pagato CHF 2,20 che corrispondono al cambio di oggi a € 1,80 al Kg (vedi scontrino allegato).
La farina non è di certo regalata, la mano d’opera e i costi di commercializzazione in Svizzera sono più alti che in Lombardia; in Svizzera i salari sono ben più elevati, eppure il pane costa meno. Come si spiega questo mistero? Come si spiega il mistero del pane milanese, quello comune (la michetta) venduto a € 2,70 nei supermercati; e spesso il pane comune non si trova ed occorre comprare una tipologia di pane non comune; il cosiddetto pane speciale che è solo una qualsiasi pagnotta di pane pugliese venduta a € 4,60 al Kg. Il mistero non sta nel pane Svizzero ma penso proprio che sia nel pane lombardo su cui grava sicuramente una elevata speculazione. Il pane è un alimento essenziale quotidiano di tutte le famiglie, il caro pane incide in modo costante sul magro bilancio dei lavoratori italiani, si dessero una regolata le autorità prefettizie per fermare questa speculazione, cercassero di essere almeno un po’ svizzeri una volta tanto.
15/09/12 francesco zaffuto
Anche nella regione Veneto il pane è caro. Quello che prendo se vado in negozio costa 3,80 al Kg. Quando non fa troppo caldo preferisco farlo in casa costa meno, penso sui 1,50 al Kg e soprattutto scelgo la farina che mi sembra migliore. Mentre cuocio il pane, spesso aggiungo una zucca avvolta nella stagnola che non interferisce sulla cottura del pane e così risparmio corrente. Non saprei dare spiegazione al caro-pane se non inquadrando il problema dei grandi costi della distribuzione che investe tutti i prodotti alimentari venduti in Italia come anche tu osservi.
RispondiEliminaBuona domenica
Nou
Ciao Nou,
Eliminaanche mia moglie ha imparato a fare il pane in casa e penso che imparerò anch'io.
non ho parole!
RispondiEliminao meglio : siamo messi proprio male!
ciao
A Bologna tutto costa molto caro, anche il pane. Spesso vado a cercare il negozio o il supermercato dove spendo meno, non rinunciando alla qualità. Faccio questo non per risparmiare, perchè fra benzina, consumo gomme auto e inconvenienti vari non c'è risparmio ma lo faccio per premiare chi non s'approfitta della crisi per speculare.
RispondiEliminaCiao
Devo dire che io il pane non lo mangio se non molto molto raramente.
RispondiEliminaQuesto del pane comunque è uno scandalo nello scandalo generale del costante aumento dei prezzi.
Da noi in Riviera il pane costa ancora più caro...
RispondiEliminaVoglio svelarvi il mistero.
RispondiEliminaLa base imponibile su cui vengono applicate le imposte che gravano sul pane in Italia è determinata da stumenti fiscali che si chiamano STUDI DI SETTORE.
La base imponibile quindi non è determinata dalla somma del costo delle materie prime della manodopera e dell'energia impiegata ma da parametri diversi che incrementano la base imponibile indipendentemente da quanto pane viene prodotto.
Superficie del laboratori superficie del forno numero e tipo dei macchinari numero degli addetti numero dei furgoni consumo di combustibile consumo di elettricità metri lineari degli scaffali materiale di consumo numero dei punti vendita tipologia di vendita e un altra decina di voci vengono elaborate da un programma messo a punto dall'Agenzia delle Entrate per determinare la base imponibile che si chiama appunto STUDI DI SETTORE.
Ogni panificatore è tenuto a versare le imposte in base a questi parametri.
In questo momento considerando un tipico panificio artigianale ottenuta la base imponibile se la divide per i chili di materia prima impiegata per essere a posto con il fisco deve vendere il pane a sei volte il presso delle materie prime impiegate.
Contorto vero - forse non avete capito niente.
Benvenuti in Italia.
Il pane acquistato in Svizzera che viene mostrato della foto non stupisce assolutamente per il prezzo.
RispondiEliminaIn Italia è possibile trovare pane a meno di 1 euro al kg.
Vogli però ricordarvi che il il pane è un prodotto fermentato e che per essere commestibile deve essere cotto a una certa temperatura e il tempo e l'energia sono cose che costano senza discutere poi sulla qualità delle materie prime.