mercoledì 15 luglio 2015

L’accordo e la bomba


Le reazioni all’accordo di Caio, Tizio e Sempronio
Caio:
Se il petrolio non mi manca, se il sole per l’energie pulite non mi manca, per quale motivo desidero avere una centrale nucleare? Voglio una bomba, anche non subito, magari tre dieci o quindici anni, ma la voglio, perché avere una bomba è sempre una buona cosa visto che il mondo degli uomini non cambierà.
Tizio:
Non potete lasciare che quel Caio si costruisca in futuro una bomba,  è meglio che siamo solo noi ad avere la bomba, ne vale della nostra sicurezza.
Sempronio:
Ma va là, non l’avrà subito, intanto commerciamo con lui e gli vendiamo gli attrezzi per la bomba e tante altre cose, e se tra dieci anni avrà una bomba è un pericolo limitato, perché noi abbiamo cento bombe.
Considerazioni finali:
Una bomba si chiama bomba, anche quando si prospetta nel futuro, e non possiamo essere contenti di come la pensano Caio, Tizio e Sempronio.


Immagine – la vecchia centrale di Chernobyl

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