martedì 24 maggio 2016

strategie aziendali


L’immagine è la copertina del trattato sulla guerra del generale Carl von Clausewitz – le parole qui di seguito sono dell’Amministratore Delegato dell’Enel Francesco Starace, parole pronunciate in un evento per gli studenti dell’Università privata Luiss di Roma l’aprile scorso

“Per cambiare un’organizzazione ci vuole un gruppo sufficiente di persone convinte di questo cambiamento, non è necessario sia la maggioranza, basta un manipolo di cambiatori. Poi vanno individuati i gangli di controllo dell’organizzazione che si vuole cambiare e bisogna distruggere fisicamente questi centri di potere. Per farlo, ci vogliono i cambiatori che vanno infilati lì dentro, dando ad essi una visibilità sproporzionata rispetto al loro status aziendale, creando quindi malessere all’interno dell’organizzazione dei gangli che si vuole distruggere. Appena questo malessere diventa sufficientemente manifesto, si colpiscono le persone opposte al cambiamento, e la cosa va fatta nella maniera più plateale e manifesta possibile, sicché da ispirare paura o esempi positivi nel resto dell’organizzazione. Questa cosa va fatta in fretta, con decisione e senza nessuna requie, e dopo pochi mesi l’organizzazione capisce perchè alla gente non piace soffrire. Quando capiscono che la strada è un’altra, tutto sommato si convincono miracolosamente e vanno tutti lì. È facile”.

Al link qui di seguito trovate anche il video  dove potrete vedere con quale voce serena e pacata  parla di guerra e raccoglie applausi

1 commento:

  1. Quando pensi e dici che dietro ogni scelta c'è sempre una strategia, ti danno del complottista.
    Qui è tutto palese, non c'è materiale per complotti; l'arroganza del potere chiarisce ogni cosa.
    Ed è ancora più spaventoso perchè l'hai già visto fare...

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