L’immagine
è la copertina del trattato sulla guerra del generale Carl von Clausewitz – le parole qui di
seguito sono dell’Amministratore Delegato dell’Enel Francesco Starace, parole
pronunciate in un evento per gli studenti dell’Università privata Luiss di Roma
l’aprile scorso
“Per
cambiare un’organizzazione ci vuole un gruppo sufficiente di persone convinte
di questo cambiamento, non è necessario sia la maggioranza, basta un manipolo
di cambiatori. Poi vanno individuati i gangli di controllo dell’organizzazione
che si vuole cambiare e bisogna distruggere fisicamente questi centri di
potere. Per farlo, ci vogliono i cambiatori che vanno infilati lì dentro, dando
ad essi una visibilità sproporzionata rispetto al loro status aziendale,
creando quindi malessere all’interno dell’organizzazione dei gangli che si
vuole distruggere. Appena questo malessere diventa sufficientemente manifesto,
si colpiscono le persone opposte al cambiamento, e la cosa va fatta nella
maniera più plateale e manifesta possibile, sicché da ispirare paura o esempi
positivi nel resto dell’organizzazione. Questa cosa va fatta in fretta, con
decisione e senza nessuna requie, e dopo pochi mesi l’organizzazione capisce
perchè alla gente non piace soffrire. Quando capiscono che la strada è
un’altra, tutto sommato si convincono miracolosamente e vanno tutti lì. È
facile”.
Al
link qui di seguito trovate anche il video
dove potrete vedere con quale voce serena e pacata parla di guerra e raccoglie applausi
Quando pensi e dici che dietro ogni scelta c'è sempre una strategia, ti danno del complottista.
RispondiEliminaQui è tutto palese, non c'è materiale per complotti; l'arroganza del potere chiarisce ogni cosa.
Ed è ancora più spaventoso perchè l'hai già visto fare...