giovedì 13 dicembre 2012

IMU horror, il mistero della casa 2


 Si può scoprire di avere la seconda casa senza avere ancora la prima. E’ più inquietante di un horror, eppure è così.
 Se hai la sola abitazione principale,  e non è una casa di lusso o molto grande, l’IMU è gravosa ma non troppo:  considerato che la maggior parte dei comuni hanno cercato di contenere l’aliquota entro il 4 per mille e ci sta una detrazione.
 Ma se,  per caso,  sei andato a lavorare in un’altra città e ancora tieni la casa di proprietà al tuo paesello scopri che quella casa non è più trattata come abitazione principale; trovi che è magari gravata con aliquota massima del 10,6  per mille e senza un euro di detrazione; in pratica hai la Casa 2 senza avere la CASA UNO.  Hai voglia a cercare giustificazioni con il fisco  dicendo che l’unica casa di proprietà e che nella città dove lavori stai in affitto  Niente da fare sei caduto nel novero dei privilegiati per disgrazia.
 Il “tecnico” Governo Monti cercò di metterci una pezza almeno per gli italiani emigrati con residenza all’estero e casa al paesello, ma non ebbe voglia di fare chiarezza e lasciò ai comuni la facoltà di trattare la questione nelle loro delibere.  I comuni hanno deliberato a seconda della propria sensibilità al problema;  possiamo trovare un comune che considera tali case alla stessa stregua di quelle principali ed un altro comune che non ha avuto questa sensibilità e colpisce quelle case con l’aliquota massima. In ogni caso tutti coloro che si sono spostati per lavoro all’interno dell’Italia non vengono per niente considerati emigrati.
 La Casa 2 in tanti vorrebbero venderla e provare a ricomprare quella principale nella città dove lavorano e stanno in affitto; ma accade che oggi non è per niente facile vendere ed  inoltre nella città dove sono andati a lavorare i prezzi delle case sono ben più alti di quelli del paesello natio.  
 Viva il libero mercato, viva il fisco irragionevole, viva la crisi, viva Monti, viva Berlusconi, dissero gli zombi della casa 2…. Haaarrrr.
13/12/12 francesco zaffuto
Immagine – la locandina del film Horror La casa 2

7 commenti:

  1. ti capisco
    eccome
    la seconda casa 'normale' e' una stangata se poi ti capica l'incongruenza tua
    c'e' da urlare dalla rabbia
    che paese di cioccolatai simao diventati
    e questi li chiamavano tecnici
    ma
    buona serata
    ciao

    RispondiElimina
  2. perdonami ma forse mi manca un pezzo, ma l'IMU non è sulla proprietà della casa? se nella "seconda" casa sei in affitto l'IMU non dovrebbe pagarla il proprietario? poi magari si rivale sull'affittuario che alla fine paga la tassa ma il soggetto tassato dovrebbe essere il proprietario, o no?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chi paga l'affitto perché si è spostato per lavoro in un'altra città paga il suo affitto e basta. Ma se aveva una (sola) prima casa in un qualsiasi paese d'Italia non potrà dimostrare di abitarci e quindi perde su questa il requisito di casa di abitazione. Quindi pagherà l'affitto ed anche l'IMU (ad aliquota maggiorata) sulla casa del paesello. La vecchia casa di abitazione del paesello diventa una casa chiamata fiscalmente "a disposizione" come se fosse un lusso. cio

      Elimina
    2. porca p..., adesso ho capito cosa intendevi, un bel casino.

      Elimina
  3. Che assurdità... Io ho 2 box perchè uno era di mio nonno e comunque dove abito non puoi nemmeno pensare di comprarti un auto se non hai dove metterla e così per il secondo, calcolato seconda casa, pago la bellezza di 167 euro :-(

    RispondiElimina
  4. Un pasticciaccio all'italiana che penalizza alla cieca i soliti poveri disgraziati. E speriamo che l'IMU tartassi almeno come si deve quelli che hanno più di una abitazione di lusso.

    RispondiElimina
  5. nella fretta di raccattare soldi hanno legiferato
    con conseguenze disastrose per i poveracci, comunque non si vede via di uscita.
    ieri sera dopo la trasmissione di Santoro ho stentato a prendere sonno, vabbè che non si è detto niente di nuovo, però.........

    RispondiElimina