Le agenzie di rating sono “forse inaffidabili”; cercano di prendere le distanze dai loro giudizi: Barroso, Sarkozy, e anche lo stesso Draghi (che auspica una agenzia di rating tutta europea).
Una Procura italiana è partita con delle indagini nei confronti delle agenzie di rating; molto bene, tutte le indagini su questi “consiglieri” ben vengano.
Ma il “mal di crisi” in questo mondo non viene solo dai consiglieri, viene anche e soprattutto dall’esistenza dei consigliati.
Eccoli i consigliati: una grande massa di capitale finanziario naviga per il mondo: completamente slegato da investimenti di lungo periodo, completamente slegato da investimenti produttivi; si orienta a naso sul rendimento più elevato e poiché necessita di un grande naso si fida delle agenzie di rating.
Questa grande massa di capitale finanziario non è solo formata da quel gruppo “occulto” di super ricchi dell’occidente che governano occultamente il mondo, ad essi si aggiungono:
i fondi pensione privati (gestiti si dice nell’interesse dei clienti)
i fondi comuni di investimento delle diverse tipologie
i fondi che le banche non destinano al credito
i fondi delle mafie e del malaffare
i fondi dei paesi emergenti (tipo Cina che ancora esista ad investire al proprio interno)
i fondi di tutti i piccoli risparmiatori
Si tratta di una massa di capitali enorme (forse superiore a quella investita stabilmente nella produzione) che quando si muove sconvolge gli stessi investimenti produttivi.
Dire che tutto il male deriva dai cattivi consiglieri è poca cosa, è la vasta rete dei consigliati che si deve modificare.
Alcune misure sono possibili: la Tobin Tax , per evitare eccessi di speculazione sul breve termine; i fondi pensione vanno gestiti dagli stati su base pubblica, ciò può aiutare a fare scomparire una domanda di titoli che droga il mercato; le banche che non operano nell’esercizio del credito alle aziende vanno poste sotto sorveglianza ed eventualmente nazionalizzate; il piccolo risparmio va incoraggiato ma va anche indirizzato verso il sostegno dei titoli di stato; la tassazione degli accumuli di ricchezza finanziaria e la lotta all’evasione fiscale sono misure anch’esse necessarie per limitare i danni di mafie malaffare.
Lo stesso orientamento di investimento di paesi emergenti come la Cina muterà se le condizioni dei mercati finanziari occidentali saranno modificate.
19/01/12 francesco zaffuto
immagine: divagazione sul racconto “il naso” di Gogol
Come non darti ragione in pieno?
RispondiEliminaAncora una volta hai ragione sulle proposte. Piccolo distinguo - ma potrei sbagliarmi -: la massa di capitali destinata a manovre finanziarie é largamente superiore a quella destinata alla produzione.
RispondiEliminaMi sembra tutto abbastanza chiaro - da sottoscrivere! Pero che le agenzie di rating, ladriprezzolatimistificatori in giacca e cravatta se ne andassero fuori dalle balle, non sarebbe male..anche se è il male minore...
RispondiEliminaad Adriano,
RispondiEliminanon è facile una misurazione, ma quello che tu dici è possibile.
a mr.Hyde
RispondiEliminacerto togliere un po' di immondizia fa sicuramente bene
Ciao Francesco spero che la tua salute sia al meglio, e piccola nota personale
RispondiEliminaorganizza qualche 'corso di aggiornamento' per i nostri politici, le adesioni dovrebbero essere numerose.
Approvo in pieno le tue proposte e soprattutto abolirei queste agenzie di rating.
RispondiEliminaCiao Francesco! ... spero che tu stia bene ... "effettivamente", (mi ripetevo, mentre terminavo di leggere il tuo post),"se ciò che proponi fosse attuabile, in maniera istantanea, potremmo davvero porre un serio rimedio alla situazione ... peccato però, come tu stesso scrivi, che ci siano pochi consiglieri (non buoni) e troppi consigliati (peggio, che non buoni)" ... staremo a vedere!
RispondiEliminaa nonnina e stefania
RispondiEliminarispondo alla nota personale: sto molto meglio
Condivido quello che scrivi , dopo tutto speriamo di uscirne !!
RispondiEliminaciao
a Valerio,
RispondiEliminasì speriamo di uscirne, non è buona cosa nutrirsi di apocalissi
Vado fuori dai binari, ma di primo acchito avevo letto nel titolo "Consigliori". Letto il testo ho tratto la conclusione, per tutta la prima parte, che non avevo letto male: è sbagliato il titolo.
RispondiEliminaCiao.
a gattonero
RispondiEliminasì, consigliori era più appropriato