mercoledì 25 gennaio 2012

Martone: gli sfigati sanno di essere sfigati


Gli sfigati spesso hanno seguito dei sogni che non si sono realizzati, spesso si sono mossi a ventaglio su tanti interessi, spesso hanno amato senza trovare un amore, spesso hanno studiato cercando di capire quello che stavano studiando, spesso hanno rifiutato qualche raccomandazione perché gli faceva un po’ schifo, si sono resi conto che non sapevano vendere in un paese di venditori ….
Certamente chi si è laureato a 23 anni ha sicuramente molte più possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro, ha di fronte a se tanti anni di giovane da spendere per successivi corsi e successivi tentativi; chi arriva alla laurea a 30 anni faticosamente, per svariati motivi, ha meno opportunità di fronte a se; ma una società che ti dice che non hai combinato niente per aver studiato è una società di merda … e Martone in qualche modo rappresenta in forma cosciente questa società.
25/01/12 francesco zaffuto
Immagine – la scatoletta di Piero Manzoni “merda d’artista” 1961

14 commenti:

  1. Martone è un giovane yuppi sgomitante, figlio di quella generazione degli anni 80 della milano da bere, dove chi è meno fortunato è punito da Dio perché incapace. Insomma un giovane rampante e viziato in cui è facilmente individuabile la differenza abissale tra tecnico e intellettuale.

    RispondiElimina
  2. Ben detto!
    Ha voglia ora Martone ad arrampicarsi sugli specchi.
    Cristiana

    RispondiElimina
  3. A martO'! Ma mi faccia il piacere! :)
    prrrrrrrrrrrrrrrrrr

    RispondiElimina
  4. Collegare il cervello alla bocca...mai, eh?
    Hai colto nel segno , Francesco.
    Macca
    P.S.: grazie per il link, è un onore.

    RispondiElimina
  5. Grazie per questo post, Francesco.
    L'associazione con l'opera di Manzoni è perfetta.
    Ciao,
    Lara

    RispondiElimina
  6. Più che nella scatoletta, che peraltro sarebbe un posto indicato, sarebbe da mettere in salamoia: magari un pizzico di sale, macerandogli il corpo, potrebbe restare attaccato al cervello, attualmente insipido.

    RispondiElimina
  7. Con tutta probabilità si riferiva a chi si può permettere di iscriversi all'università poichè la famiglia gli paga il parcheggio,comunque sia,lui fa parte della casta,può anche essere bravo,ma ha avuto la strada spianata perchè suo padre è conosciuto in alte sfere.
    Tenuto conto di ciò,avrebbe dovuto essere più cauto e specificare meglio il suo pensiero,ma a certi livelli si vive anche con un certo senso di onnipotenza.

    Saluti

    RispondiElimina
  8. Caro amico sono tornata a visitare il tuo blog per la prima volta in questo anno ehhh
    Il tempo del 2011 è ormai passato
    e nello spazio dei ricordi sta per essere archiviato
    ma il 2012 futuro è già presente
    ed ogni attimo andrà vissuto intensamente.
    Il mio augurio è che sia pieno di emozioni
    ed il sorriso accompagni sempre le tue intenzioni
    circondato da persone sincere
    che sappiano offrirti solo sensazioni vere.

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non elimino di solito i messaggi anonimi; ma la parola merda in questo post è stata usata per combattere una offesa e non per offendere il Sig. Martone.

      Elimina
  10. Entro ancora, per quanto possibile senza malizia: penso al diletto figlio di un nostro ex ministro di non so bene cosa, e mi chiedo quanto sia sfigato a ricevere ospitalità gratuita in una specie di università, per ricevere una laurea, non so in cosa, che probabilmente non conseguirà mai, poiché buon sangue non mente. OK, gliene sarà data una honoris causa, verso i cinquant'anni per raggiunti limiti di fuori corso e per i 'meriti' del padre.
    E' sicuramente uno sfigato, innegabile.
    Il fatto che nella sua sfiga si becchi già tutt'ora fior di bigliettoni è comunemente ritenuta pura 'demagogia'.
    Forse a lui, preventivamente, si riferiva Martone?
    Il sig. Martone non è da offendere, come dici tu, ma anche lui, come vice ministro, un pelino di delicatezza avrebbe potuto usarlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. a gattonero
      il sig. Martone non solo ha offeso tutti coloro che faticosamente hanno ottenuto con sacrificio un titolo di studio, ma ha rivelato anche un atteggiamento cinico del governo che ci fa presagire che non intende proporre soluzioni di impiego per tanti giovani laureati disoccupati. E' gravissimo. Per l'anonimo ho scelto di togliere l'intervento perché conteneva esclusivamente una ripetizione offensiva.

      Elimina