Il tono un po’ dimesso e meno BORIA, sicuramente sono buoni antidoti per una politica italiana
dai toni accesi e spesso vuoti.
Il presidente Gentiloni, anche se ha avuto il placet di Renzi, non è Renzi, è un’altra persona con un altro carattere e un altro stile. Ricordo di aver augurato buon lavoro a Renzi quando iniziò
Il presidente Gentiloni, anche se ha avuto il placet di Renzi, non è Renzi, è un’altra persona con un altro carattere e un altro stile. Ricordo di aver augurato buon lavoro a Renzi quando iniziò
e non manco di augurare
buon lavoro a Gentiloni.
Il problema è cosa farà, e all’orizzonte ci sono:
* necessarie misure urgenti a sostegno dei disoccupati e per
arginare la povertà;
*una necessaria buona legge elettorale che permetta di andare a
votare per un Parlamento che possa assicurare RAPPRESENTATIVITA’ e
GOVERNABILITA’ – INSIEME e senza sbilanciamenti;
*necessarie norme che raccolgano le motivazioni dei quesiti referendari
promossi dalla CGIL, ed evitare una nuova spaccatura referendaria nel paese;
norme che possano garantire dai licenziamenti
arbitrari, evitare la cattiva applicazione dei voucher, e una responsabile
normativa sui lavori dati in appalto.
Di conseguenza occorre mettere qualche riparo alle precedenti
riforme del governo Renzi. Riuscirà il presidente Gentiloni? Mi auguro che ci
riesca.
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