23/04/09
Per più di nove mesi la posta nel milanese è stata anche abbandonata agli angoli delle strade, ciò è stato lesivo di un diritto costituzionale; la mancata custodia lede il diritto alla segretezza tutelato dall’art. 15 della Costituzione. Oggi è forse in arrivo qualche provvedimento; a Milano si revocano gli appalti ai privati.
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_23/poste_caos_revocati_appalti-1501238389424.shtml
Occorre ritornare ai postini con la carica di “Ufficiali postali”, postini che siano professionalmente formati sulla delicatezza del loro compito.
Qualche mese addietro avevo mandato una mail al Presidente della Repubblica dove lamentavo il mancato rispetto dell’art. 15 della Costituzione, penso che non sono stato il solo ad evidenziare quello che stava accadendo nel milanese.
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_23/poste_caos_revocati_appalti-1501238389424.shtml
Occorre ritornare ai postini con la carica di “Ufficiali postali”, postini che siano professionalmente formati sulla delicatezza del loro compito.
Qualche mese addietro avevo mandato una mail al Presidente della Repubblica dove lamentavo il mancato rispetto dell’art. 15 della Costituzione, penso che non sono stato il solo ad evidenziare quello che stava accadendo nel milanese.
Alcune settimane dopo, ho ricevuto una raccomandata dall’Ufficio postale di Milano; considerato che io alle Poste non ho scritto alcun messaggio, desumo che la Presidenza della Repubblica sia in qualche modo intervenuta. Il funzionario mi scrive che io non posso lamentarmi, perché nella mia zona non ci sono stati disagi; però qualche ricevuta di ritorno ancora aspetto di riceverla. In ogni caso il problema non è solo personale, ma generale, e mi auguro che le Poste finalmente scelgano l’indirizzo giusto....
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