In realtà è una manifestazione antifemminista e molto "con il cappello" non centra nulla con le rivendicazioni femministe degli anni 70, partecipa in massa la chiesa per indignazione, la stessa chiesa che è contro le femministe, le single, le lesbiche, i gay, insomma non è una piazza molto rivendicativa, piuttosto corre appresso a delle singole malefatte dell'imperatore.
a Ecate♀♀Cassandra effettivamente è una manifestazione ben diversa da quelle degli anni '70, ma oltre a correre appresso alle malefatte dell'imperatore vuole criticare un clima di strapotere del denaro sul sesso. Poi nonostante i cappelli le manifestazioni non riescono ad essere ingabbiate.
Mah Francesco spero che tu abbia ragione, anni di militanza politica però mi hanno insegnato che le manifestazioni hanno dei principi e dei valori, questa ha anche i valori di una chiesa che tutto è tranne che aperta alle istanze delle donne, e siccome viviamo in uno stato laico (diciamo a noi stess* di viverci....) dovremmo selezionare le personalità, visto che nei tempi successivi, immediatamenti successivi, torniamo a vedere che i gay e le lesbiche vengono picchiate, che i Rom vengono uccisi, che il capitale resta com'è impigliato nelle maglie di banche come anche lo IOR mi sembra ipocrita unire queste persone ad una piazza che vuole parlare di libertà femminile.
a Ecate♀♀Cassandra stasera sapremo come sono andate queste manifestazioni sulla dignità delle donne. Ma riguardo alle manifestazioni, ti dico che ho una ulteriore perplessità: finché in Italia non ci sarà il coraggio di indire una grande manifestazione di tutti i disoccupati e di tutti i precari vuol dire che si preferisce sorvolare sul problema più grande di questo paese.
una foto stupenda.
RispondiEliminaCredo che il momento attuale necessiti una mobilitazione continua e di tutti!
un saluto
a Ernst
RispondiEliminapasserei volentieri il tuo commento al mio amico Cinzio che l'ha scattata, ma non lo vedo da circa vent'anni.
ciao
Grazie per il link. Saremo in piazza anche noi.
RispondiEliminaChe bella questa foto. Incoraggiante, allegra, piena di vita e di entusiasmi. Sarà da confrontare con quelle che verranno fatte il 13 Febbraio.
RispondiEliminaIn realtà è una manifestazione antifemminista e molto "con il cappello" non centra nulla con le rivendicazioni femministe degli anni 70, partecipa in massa la chiesa per indignazione, la stessa chiesa che è contro le femministe, le single, le lesbiche, i gay, insomma non è una piazza molto rivendicativa, piuttosto corre appresso a delle singole malefatte dell'imperatore.
RispondiEliminaa Ecate♀♀Cassandra
RispondiEliminaeffettivamente è una manifestazione ben diversa da quelle degli anni '70, ma oltre a correre appresso alle malefatte dell'imperatore vuole criticare un clima di strapotere del denaro sul sesso. Poi nonostante i cappelli le manifestazioni non riescono ad essere ingabbiate.
bellissima foto!!!
RispondiEliminaOra dobbiamo rifarci su le maniche per riconquistare quanto in questo ultimo decennio in termini di civiltà e solidarietà abbiamo perduto.
Grazie per le tue segnalazioni
ciao
Mah Francesco spero che tu abbia ragione, anni di militanza politica però mi hanno insegnato che le manifestazioni hanno dei principi e dei valori, questa ha anche i valori di una chiesa che tutto è tranne che aperta alle istanze delle donne, e siccome viviamo in uno stato laico (diciamo a noi stess* di viverci....) dovremmo selezionare le personalità, visto che nei tempi successivi, immediatamenti successivi, torniamo a vedere che i gay e le lesbiche vengono picchiate, che i Rom vengono uccisi, che il capitale resta com'è impigliato nelle maglie di banche come anche lo IOR mi sembra ipocrita unire queste persone ad una piazza che vuole parlare di libertà femminile.
RispondiEliminaa Ecate♀♀Cassandra
RispondiEliminastasera sapremo come sono andate queste manifestazioni sulla dignità delle donne. Ma riguardo alle manifestazioni, ti dico che ho una ulteriore perplessità: finché in Italia non ci sarà il coraggio di indire una grande manifestazione di tutti i disoccupati e di tutti i precari vuol dire che si preferisce sorvolare sul problema più grande di questo paese.