Nel 2012 definì i radicali «criminali
e maestri di manipolazione». E così, due anni e mezzo dopo, l’ex governatore
della Lombardia Roberto Formigoni è stato condannato per diffamazione. Lo ha
deciso ieri la nona sezione penale del tribunale di Milano. La sentenza di
primo grado ha stabilito una pena di un mese di reclusione con la sospensione
condizionata subordinata al risarcimento di 10mila euro a Marco Cappato, 10mila
a Lorenzo Lipparini e 25mila alla Lista Marco Pannella, nella persona di Marco
Pannella.
Si tratta di quell’antica vicenda delle liste
elettorali del 2010 che è ancora pendente dinanzi al tribunale amministrativo …..
Non ho una particolare simpatia per i radicali, ma definirli criminali è davvero troppo. Bene per la condanna.
RispondiEliminaLa vera condanna dovremmo pronunciarla noi cittadini, ormai abituati agli insulti forti e alle volgarità che si fan via via più pesanti.
RispondiEliminaBeh, questa notizia mi era sfuggita e mi rende soddisfatta.