Il corteo dei tanti indignados a Roma è stato messo nella impossibilità di sfilare ordinatamente per l’intenzione bellicosa di pochi. Gravi scontri cominciano da subito nel pomeriggio e stanno ancora continuando, le notizie stanno inondando TV, e agenzie di stampa.
Chi pensa di portare il percorso di lotta di questo movimento nascente verso lo scontro violento nei fatti fa il gioco di chi è pronto a dare il via alle azioni repressive.
Domani tutti i falchi tenteranno di criminalizzare l’intero movimento, ma le ragioni di questo movimento sono ben profonde e affondano in un grande malessere reale. Occorre sviluppare in questo movimento idee e contenuti; solo le idee e i contenuti possono allontanare chi pensa alla strada facile e che le soluzioni si possano trovare nella terra bruciata di uno scontro.
15/10/11 francesco zaffuto
Temevo questa situazione e qualcuno ha rovinato questa grande manifestazione. Ogni volta che qualcuno manifesta, arrivano questi gruppi pronti a rovinare la lotta civile di migliaia di persone e l’ora di scoprire chi sono e chi manipola questi idioti. Saluti a presto.
RispondiEliminaIo me lo sentivo che succedeva qualche provocazione, molto comoda al governo in carica.
RispondiElimina@ Adriano
RispondiEliminaanch'io ho avuto la tua stessa sensazione ,infatti se si pensa a chi avrebbe potuto giovare tutto cio' c'e' una sola risposta.....
purtroppo la violenza manifesta fa il gioco della violenza occulta e quotidiana dei potenti.
RispondiEliminaAdriano e Amalia mi hanno rubato il campo. Viene spontanea la domanda: a chi giova una infiltrazione di chiaro stampo fascista in mezzo a manifestanti volutamente definiti 'di sinistra' ma, toh, chiaramente pacifici?
RispondiEliminaGiova a questa sinistra? Sarebbe come tagliarsele da soli...
Ergo...
Il dubbio è che, facendo il gioco di una classe politica al governo, questi gruppuscoli siano un'emanazione dello stesso.
RispondiEliminaIl punto però non mi pare stabilire cosa non va nei facinorosi della violenza organizzata, ma cosa va negli stessi indignados se non sono in grado di difendere le loro ragioni e ilo loro stesso diritto di manifestare.
RispondiEliminaChi organizza una manifestazione di questa portata tanto attesa e tanto carica di potenzialità aveva il dovere di garantire il diritto dei tanti a non essere coinvolta nella violenza prevaricatrice dei pochi. Questi pochi fannoil proprio gioco, ed è inutile lamentarsi con loro.
Ma secondo voi il servizio d'ordine della CGIL o del PCI erano un vezzo, o erano una vitale necessità?
Credo che la polizia di stato abbia il dovere di proteggere il cittadino in ogni occasione, credo sia questo il compito, non credo sia stato fatto tanto, hanno lasciato che le cose andassero come dovevano andare, nessuna prevenzione, però come sono diventati efficaci e previgenti quando si parla di partite ci calcio.
RispondiEliminaSono d'accordo. Penso però che sia altrettanto pericoloso condannare, anziché il teppismo, la violenza.
RispondiEliminaVieni a leggere il mio post di oggi
E tutta la visibilità va a loro...anche le tv, però,....capisco la caccia all'audience ma...
RispondiEliminaC'è una bella vignetta QUI che rende benissimo...
Si questo movimento vuole cambiare le cose seriamente, ma i violenti hanno tentato di rovinare tutto. L'importante e continuare con le idee e pacificamente.
RispondiEliminaFrancesco ho pubblicato un post su una iniziativa per aiutare nell'emergenza del Corno d'Africa,se puoi ti prego di diffonderla anche nel tuo blog.
Un carissimo saluto!
Grazie mille Francesco!!! Un salutone!
RispondiEliminaE oggi speriamo che non succeda la stessa cosa in Val di Susa.
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