Lunedì 3 dicembre 2012 – Il Cavaliere Silvio Berlusconi scioglie la riserva, spacchetta e dichiara che scenderà in campo per ostacolare la deriva comunista capeggiata da Bersani. “Abbiamo assistito alla protervia con cui è stato ostacolato il nuovo che avanza ed è stato impedito nei fatti di votare ai milioni che sostenevano il nuovo. Mi sento in dovere di scendere nuovamente in campo per impedire l’avanzata del comunismo e dei suoi metodi antidemocratici. Noi non abbiamo bisogno di primarie anche perché è indiscusso che adesso e più che mai il primo sono io.”
Immagine dal film di René Clair “Accadde domani” – Dick Powell legge il giornale del giorno dopo
È una ripetizione del 94 chissà cosa succederà questa volta.
RispondiEliminaTomaso
Secondo me ghedini gli ha comunicato l'apertura di nuovi processi, che un intervento dall'alto potrebbe attenuare se non cancellare.
RispondiEliminaTra l'altro ha pure gioco facile (anche se ho il dubbio che abbia capito bene in che mare di m..... si va a cacciare): la ggggente randellata da monti, vede in ogni sua mossa una benedizione del cielo, e i comunisti che dice di voler combattere gli stanno dando una mano suicidandosi da soli.
Basterà che in campagna elettorale metta avanti la eliminazione dell'imu, già solo sulle prime case, e si troverà ai piedi un popolo belante.
Ciao, il 2013 è vicino, non dobbiamo aspettare molto per sapere come va a finire.
Ho letto anche @gattonero. B. potrà anche recuperare voti, ma solo per tentare un potere - certo, sempre micidiale - di interdizione.
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