domenica 28 aprile 2013
problemi psichici
problemi psichici
http://www.lastampa.it/2013/04/28/italia/cronache/sparatoria-davanti-a-palazzo-chigi-ferito-un-carabiniere-fermato-l-autore-gVLJhtqUiVdX5SiLhEbmyO/pagina.html
non avere lavoro
tornare a casa dai genitori a 49 anni
senza donna e senza un lavoro
problemi psichici
sperare in un colpo di fortuna al gioco
perché ti dicono
che solo se vinci
puoi sopravvivere
problemi psichici
e non sai più cosa fai
( correva gridando
“Sparatemi, sparatemi!”
e sparava )
Tempo addietro nella stessa piazza si era dato fuoco un 'altro con problemi psichici. (11/08/12)
http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/08/11/news/si_d_fuoco_davanti_montecitorio_italiano_in_gravi_condizioni-40759261/
e un altro dinanzi al Quirinale (18/10/12)
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/10/18/news/uomo_si_d_fuoco_davanti_al_quirinale-44792312/
c'è chi giura
per trovare un rimedio sociale ed economico
e non ha problemi psichici.
E che dire dei due poveri carabinieri,
di cui uno in gravissime condizioni,
che si sono trovati di fronte
a tale disperazione.
28/04/13 francesco zaffuto
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Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAllora si potrebbe dire che il nostro paese è un istituto psichiatrico a cielo aperto.
RispondiElimina(più sopra avevo fatto un errore di battitura)
Corrono sempre brutti tempi!
RispondiEliminaQuasi un film dell'orrore che si ripete.
RispondiEliminaassurdo e patetico dare la colpa a grillo di questo episodio, come hanno già fatto pdl e fratelli d'italia!
RispondiEliminaforse questo bordello è colpa di chi ha governato per decenni no? no, è grillo che carica la folla e libera la follia, detto in tv pubblicamente da alemanno, la russa, gasparri, e tutti gli altri fatti dello stesso liquame.
quando dico che si parla troppo e nessuno fa i fatti non è populismo, è perché ci sto in mezzo a una strada, come tantissimi altri italiani, so cos'è la fame, cos'è perdere tutto in un attimo, non avere mai un avvocato che ti fa vincere una causa ma le perdi tutte con chi ha solo qualche centinaio di euro più di te, so cos'è un ospedale se non sei amica o parente di qualcuno, ecc.
i palazzi, gli intellettuali, i giornalisti, ma pure i blogger, quanta realtà conoscono davvero? credo niente, e
nonostante i voti presi nessuno considera i numerosi elettori di grillo, come se non bastasse che tutto è di nuovo in mano a B.!
non ho scuse per un giocatore che, come quasi sempre succede, sbrocca: io francesco non la farei molto drammatica perché è una piaga come restare senza lavoro, e adesso i giocatori sono tanti quanti i disoccupti in italia, però se devo salvare qualcuno prima salvo un ex lavoratore, non un giocatore d'azzardo in rovina.
non mi fa pena il calabrese, mi fa più pena chi addossa colpe a grillo, per non parlare del carabiniere e di una figlia già orfana di madre da soli due mesi, lui ha la mia età e forse rimarrà paralizzato per sempre, poi una donna incinta di passaggio (potevo starci anch'io lì o tu), e un altro carabiniere comunque ferito e non di striscio.
si certo disperazione, diventa follia ma forse era un uomo che voleva troppo? e così preso solo dai cz suoi ha fatto fuoco sapendo che non sarebbe morto e sarebbe finito sui giornali e le tv di tutto il pianeta: che paraculo, altro che folle!
e la sicurezza??? se succedono ste cose in questi giorni di roma blindata, che succederà quando i politici rientreranno nella routine del loro magna magna e lecca lecca?
si, gesti di disperazione forse ce ne sono più di quanto si dica, questo non mi sembra affatto però causato da disperazione buona.
comunque è uno stronzo fallito, e forse lo stato c'entra poco stavolta, oppure non è vero che non c'è regia dietro, per me la prima.
ciao, laura
p.s.: io a casa dai genitori non ci sono tornata manco quando ho perso tutto e sono diventata cieca per quel demente che inviava sms mentre passavo io dietro la sua macchina, non ci sono tornata quando sono rimasta da sola con un neonato, ecc. ecc. fino a lavorare sempre, anche quando lo perdevo, vedi adesso che non vedo più, non posso più fare il mio lavoro, eppure non vado a piangere in giro, anzi, combatto la fame, e non solo per me, ma per tutti...
troppo egoismo e poca realtà, è questo per me il problema
Di questo caso, cara Laura, si parlerà tanto mentre dei tantissimi suicidi che ci sono stati si è parlato ben poco. Penso che ci sia un carattere di urgenza e già c'era da prima. Penso a quel lavoratore e sindacalista che in Sicilia si è suicidato con la Costituzione in tasca ed è stato subito dimenticato. Grillo non c'entra un bel niente su quello che è accaduto e che forse continuerà ad accadere. Ma anche Grillo e tutti abbiamo una responsabilità sull'urgenza di affrontare i problemi del lavoro. Non è facile trovare ricette miracolose, comunque penso che una normativa sul collocamento e una forma di retribuzione della disponibilità al lavoro siano essenziali. ciao
EliminaSentivo stamani a Radio Popolare di Milano la mamma di un figlio handicappato a cui avevano sbattuto ripetutamente le porte in faccia tutte le istituzioni che quelle porte avrebbero dovuto spalancargliele. Questa donna diceva senza remore che le era girato più volte per il cervello la voglia di far fuori qualche politico. È solo un esempio.
RispondiEliminaVa da sé che un conto è il pensare, un conto il fare. Ma poi quando qualcuno fa, quelli che hanno pensato sono con lui.
Mi pare che ci sia uno scarto tra il pensare e il dire e poi ci sia uno scarto tra il dire e il fare. Tra il pensare e il fare ci sono almeno due scarti. Poi c'è anche un fare con tali stati di emotività che spesso mostra che non ci stava neanche un pensare.
EliminaPenso che il compito della politica sia affrontare i problemi e risolverli; e non solo agitarli per sensibilizzare e far prendere una coscienza dei torti subiti. La politica dovrebbe essere scienza e non solo appartenenza. Ma siamo ben lontani.
Affrontare alcuni gravi problemi relativi alla disoccupazione non sarebbe neanche così tanto costoso, ma non si prova neanche fare i conti. ciao