Che c'azzecca Presidente!?
"E' abbastanza sorprendente: se facciamo da soli siamo 'dittatorelli', se facciamo i decreti siamo antidemocratici, se facciamo i ddl non siamo abbastanza spediti, siamo in ritardo. Si tratta di un dialogo surreale. Diamoci pace e troviamo una via di mezzo". Sulla scuola il governo ha ascoltato i cittadini e ora non compie "nessun passo indietro: stiamo semplicemente mostrando di essere i più trasparenti e pronti al confronto possibile", aggiunge.
"Ci sono le condizioni perché il Parlamento possa legiferare, in tempo non sufficiente ma non biblico, possa legiferare senza la necessità di strumenti di urgenza", ha detto Renzi: "Passiamo la palla al Parlamento", ha aggiunto. "Il confronto sia sereno", ma sapendo che "l'ostruzionismo" bloccherebbe le assunzioni. (da Ansa)
Che c'azzecca Presidente!
Una cosa è l''assunzione di precari che aspettano (alcuni da più di un decennio) che si può fare per Decreto e un'altra cosa è la riforma delle carriere dei docenti, e tutto il resto delle chiacchiere sulla buona scuola che necessitano di un intervento del Parlamento visto che la scuola è materia della Costituzione di questa Repubblica. Intanto va salvato quel poco di buono che già esiste nella scuola, (f.z.)
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