Diamo
una mano alla lotta delle donne in Iran
Firmiamo
l’appello di Amnesty
Shima Babaee e suo marito Dariush Zand sono in carcere
dal 1 febbraio.
In diversi video Shima Babaee aveva espresso il suo sostegno alla campagna
dei mercoledì bianchi – esortando le donne a condividere foto e video
mentre indossano foulard o indumenti bianchi per protestare contro l’obbligo
del velo.
Il suo arresto e quello del marito sembrano essere
collegati alla repressione in corso in Iran contro
le donne che protestano pacificamente contro
la pratica abusiva e discriminatoria del velo obbligatorio.
Suo marito Dariush è in carcere per la seconda volta in due mesi. Era già
stato arrestato il 25 dicembre: al suo rilascio aveva i denti rotti e il corpo
pieno di lividi.
Shima e Dariush devono essere rilasciati immediatamente. Sono prigionieri di
coscienza detenuti unicamente per il loro pacifico attivismo in difesa dei
diritti umani. Firma ora.
IL
LINK per firmare
https://www.amnesty.it/appelli/carcere-protestare-lobbligo-del-velo-iran/?utm_source=Facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign=firma-8-marzo&utm_content=iran-u
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