La liquidazione di Geronzi, dopo avere lasciato le Generali, ammonterà a 16.600.000 (sedicimilioniseicentomila euro). Se penso che per 35 anni di lavoro mi hanno dato 60.000 euro di liquidazione, vuol dire che Geronzi vale come 276 ex insegnanti come me tutti messi in fila. Tutto questo valore, il suo, tutta questa intelligenza, la sua, tutti questi bisogni da soddisfare, i suoi: pare un essere con 552 mani e con uno stomaco con 276 sacche.
Ma io non mi lamento, non ho invidia per la sua liquidazione.
Ma che senso ha?
Qualcuno può dire: non capisci perché sei comunista.
Non lo sono; lo sono stato e poi non più da quando ho considerato che il comunismo non teneva in giusto conto la libertà (almeno quello di esperienza staliniana che abbiamo conosciuto).
Ma la libertà significa ambire a una liquidazione come quella di Geronzi?
E’ questa la libertà o è tracotanza?
Non ci deve essere un qualche limite alla tracotanza?
Domani 9 aprile scenderanno in manifestazione i precari d’Italia, forse molti di questi non avranno neanche la mia liquidazione, e forse non avranno neanche un minimo di pensione dignitosa.
08/04/11 francesco zaffuto
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Immagine – varianti dell’aglio fotocomposizione © liborio mastrosimone http://libomast1949.blogspot.com/) Un quadrato con quattro teste d’aglio, in diverse sfumature di colore. Per qualcuno la pasta aglio, olio e peperoncino è un capriccio, per qualcun altro una monotona necessità.
INVIDIOSA NON SONO, MA INCAXXXTA SI!!!!!
RispondiEliminaE' la legge, scritta da "loro". Gli altri possono anche morire di fame, il problema non se lo pongono. Conta solo la loro pancia, appunto.
RispondiEliminaCome si possono invidiare certe persone? Non ne vale la pena, è uno spreco energetico.
Dobbiamo operare un cambiamento noi, ogni individuo fino ad essere un grande tsunami che travolge la tracotanza.
Sì è come dici, per loro libertà è sinonimo di egoismo!
RispondiEliminaio invece lo invidio e tantissimo!
RispondiEliminapensa quante cose potrei fare con tutti quei soldi......e invece devo stare qua a tirare la vita con i denti, perchè come lui cè nè tanti!
e con tutti i loro soldi pensa a quante cose potrei fare..... per le persone per gli animali per la natura.... e il mio non è altruismo... è semplicemente voglia di stare bene io e gli altri.....
non so in questo periodo mi sembra di vivere in francia un attimo prima della rivoluzione, quando i nobili avevano carta bianca per i loro sporchi poteri!
è il dopo che mi fa paura: la ghigliottina!
dopo di lui, chi verrà?
Nemmeno io lo invidio, perché del denaro e dei lerci modi per accumularlo certa povera gente è schiava, e quando creperà lascerà solo uno sgradevole ricordo di, come dici giustamente tu, tracotanza. Puzzolentissima, tracotanza.
RispondiEliminaHai giustamente parlato di tracotanza. Quella di chi maneggia politica, danaro, vite degli altri. Qualche volta finisce male anche per loro: gli staccano la testa con la ghigliottina, li sbattono a marcire in prigione. Ma non semppre è così.
RispondiEliminaLa differenza tra te e Geronzi è che tu non sei un pezzente.
RispondiEliminaLa guerra per bande tra i nuovi magnati, tale da impoverire il Paese e rubare il futuro ai giovani, non travalica, come avveniva per i potenti del Medioevo, certi limiti.
RispondiEliminaPensa che contento che sono io: lui è stato alle Generali per 11 mesi e se ne va con 16M abbondanti. Io ci lavoro lì da 24 anni e l'anno scorso ci hanno diminuito la paga annua di quasi 2000 euro con la scusa che avevamo fatto meno utili degli anni precedenti... Praticamente la liquidazione gliela abbiamo pagata tutti noi dipendenti :-/
RispondiEliminagrazie GMDB per averci dimostrato ragioneristicamente da dove nasce la cifra disponibile per pagare la liquidazione del Geronzi
RispondiEliminaTutti i vostri commenti auspicano un limite, nell'ottocento si chiamò socialismo, oggi chiamiamolo come si vuole, ma è necessario.
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