sabato 16 gennaio 2010

terremoto di Haiti, una ginestra potrà salvarci

Ci giungono le immagini del terremoto di Haiti; è difficile contare i morti (forse 200.000) ed è impossibile misurare il dolore.


Solo l’umana solidarietà può cercare di lenire il dolore dei sopravvissuti e tentare di ricominciare a costruire una speranza. Verso Haiti si stanno spostando aiuti da ogni parte del mondo, non so se basteranno ma c’è stata una corsa di aiuti da tanti stati del mondo.

Gli uomini, distrutti dalle forze della natura, toccano con mano la debolezza di essere uomini; tutta la loro presunzione sembra essere messa in ginocchio.

Gli uomini che continuano a farsi guerra per le appartenenze e che non riescono a regolare il loro progresso inquinante, hanno di fronte la natura che li ignora; la terra ribolle di magma e si assesta in nuove colline e monti.

Nella sua riflessione alle falde del Vesuvio, Leopardi indicava all’uomo la metafora di un fiore, la Ginestra e chiedeva all’uomo di comportarsi come quel fiore: liberarsi dalla presunzione sciocca, evitare nuove dolorose contese, comprendere la propria miseria, essere solidali, ricominciare a costruire la bellezza e la speranza.
francesco zaffuto

.
La mobilitazione di aiuti per Haiti
.
.
QUELLO CHE NON VI SENTITE DIRE SU HAITI (E CHE INVECE DOVRESTE CONOSCERE)http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6673
.
HAITI – come noi abbiamo preparato la catastrofe umana
http://domani.arcoiris.tv/?p=3524
.
19/01/10 Difficoltà nella gestione degli aiuti ad Haiti
http://www.apcom.net/newspolitica/20100119_192001_4ac6cf0_81147.html

(immagine – “ginestre verso il Parnaso” foto © maria luisa ferrantelli)

Nessun commento:

Posta un commento