Oggi 19 maggio 2012 si è aggiunta un’altra triste pagina della storia d’Italia. Il paese, che non è riuscito a porre verità e giustizia sulle stragi più inquietanti accadute fin dal 1969, è sconvolto per una nuova strage. I morti oggi a Brindisi potevano essere tanti, ma la morte di questa ragazza innocente pesa come tanti.
Non si riesce a capire lo scopo di questo oscuro delitto: forse è un messaggio dato a chi sa e non può dire o forse si vogliono proprio intimidire i giovani e portarli a una silenziosa paura. Ma i giovani sapranno reagire a questa oscurità perché in ogni caso sono i portatori della nuova luce; quelli che hanno seminato terrore hanno fatto i conti sbagliati, la loro paura non passerà.
19/05/12 francesco zaffuto
Immagine – particolare di Guernica – Pablo Picasso
Speriamo, Francesco, ma certo non c'è da stare allegri, oltre che per la povera Melissa, naturalmente, anche perchè sono convinto che ci sono tanti segnali che andiamo incontro a tempi bui, non soltanto per le note preoccupazioni di carattere economico, ma perchè, legato sicuramente a questa crisi, c'è chi è disposto a fare un gioco infame, un abisso di infamia senza fondo.
RispondiEliminasono completamente d'accordo con il commento di Vincenzo ed anche con il suo post che ho appena letto sul suo blog
RispondiEliminaNon è affatto una coincidenza la concomitanza tra la consapevolezza popolare che sta(va) crescendo nei confronti della banda bassotti (politici ladroni) e che sta(va) arrivando in questi giorni quasi ad una insurrezione popolare contro monti equitalia & C.e questa bomba piazzata dallo stato per confondere l'opinione pubblica!
RispondiEliminaAnche il terremoto è stato fatto dallo stato (HAARP) tanto per dare il colpo do grazia! Così oggi quelli che andranno a votare per il ballottaggio saranno ancora più impauriti e confusi.
Il popolino adesso invocherà l'aiuto e la protezione dello stato (dimenticando imu, monti, bossi etc) mentre lo stato dei ladroni si difende dal popolo incazzato mettendo bombe e provocando terremoti per distrarlo!