Il satellite americano Uars è rientrato nell'atmosfera fra le 5,23 2 le 7,09 di questa mattina (ora italiana) su un'area compresa fra Canada. Africa e una vasta zona del Pacifico.
Per chi si aspettava di sentirlo arrivare in Italia sulla propria testa o sulla testa del vicino, tutto rinviato? Non è detto, aspettiamo dai geni che tutto sanno qualche notizia definitiva.
Per dettagli al post precedente
Stamani pensavo di trovare notizie in prima pagina del Corriere. Ma niente affatto, relegato come qualsiasi incidente stradale grave nelle pagine interne. Conta molto meno di Alfano.
Tra meno di cinque settimane pare che ne cadrà un altro
NON ABITUIAMOCI
nota finale, tanto per la precisione delle previsioni, è caduto nel Pacifico vicino al Canada
Francesco, ho letto la tua risposta al mio commento al post precedente.
RispondiEliminaForse mi sono espressa male. Tu hai ragione nel dire "non abituiamoci". Io sono solo perplessa sulla nostra capacità di seguire questa regola, soprattutto quando questa regola contrasta con i propri egoismi e comodi personali. Quelli più immediati, perché abbiamo la vista corta. Se così non fosse, avremmo ridotto la Terra e ora anche il Cielo così?
ad Ambra,
RispondiEliminaciao, spero ci vediamo all'incontro blogger di Milano
In questi anni l'uomo ha costruito una tecnologia poco rispettabile per l'ambiente. Bisogna invertire questa tendenza oppure il futuro è nero. Saluti a presto.
RispondiEliminaCi si vede l'8 a Milano, allora!
RispondiEliminaA Francè
RispondiEliminac'è poco da legge e da informarsi ... se trovi un pezzo di satellite conficcato sul cofano della tua macchina ... beh, come minimo ti mettono sulla copertina di Times, come l'uomo dell'anno, anche se un pò sfigato, ma, dipende dai punti di vista ... perchè avresti l'attenzione di tutto il Mondo e allora si che avresti una bella ribalta:-))
Con Simpatia
Paolo
a Sandra M.
RispondiEliminaverrò in trattoria all'ora della abbuffata, presumo 12,30
a Paolo
RispondiEliminami hai colpito, aspetto la macchina nuova. Sulla vecchia che non camminava più l'avrei sopportato.
a tutti
RispondiEliminavisto che la tecnologia continuerà ad imporci satelliti intorno alla terra, la tecnologia dovrà trovare un rimedio. Da inesperto la sparo: se dopo x anni i satelliti possono frantumarsi in piccoli pezzi, il loro ingresso in atmosfera dovrebbe provocare la distruzione.