LETTERA AVVISO A TUTTI
Il curatore di questo blog Francesco Zaffuto informa che per ogni rettifica ai post inseriti è sempre possibile farlo nello spazio previsto per i commenti. L’inserimento della rettifica avverrà istantaneamente con le modalità previste dalla piattaforma Google. Sotto ogni post trovate le indicazioni per l’inserimento. Il curatore ringrazia anticipatamente per ogni rettifica pervenuta.
Distinti Saluti
Monza 29 settembre 2011
AI BLOGGER: SE SIETE D’ACCORDO FATE GIRARE
Sullo stesso argomento
RETTIFICHE SUI BLOG, RISOLVIBILE IN UN ISTANTE
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Immagine con scritta rettifiche e un occhio; è un po’ fatta male ma andavo di fretta
interessante... ma è efficace a risolvere le menate della legge in arrivo?
RispondiEliminaBella trovata, davvero bella. Anche bella quella di inondare richieste di rettifica certi giornali e certi siti.
RispondiEliminaaspettiamo che passi la legge, se passa...
RispondiEliminaquando poi, come dice alberto, i giornali si vedranno inondati di migliaia di richieste di rettifica per qualsiasi cosa, vedremo come andrà a finire..
Si è una bella idea e concordo con Linea Gotica
RispondiEliminaciao francesco, mi sembra una buona idea, ma aspettiamo l'evolversi degli eventi...
RispondiEliminaMo' me l'appunto!
RispondiEliminaGrazie per essere passato a segnalarmelo!
RispondiEliminaOttima idea!
RispondiEliminaGrazie dell'informazione Francesco, ho letto il tuo msg sul mio blog e sono corsa a vedere! Mi sembra davvero una cosa buona, speriamo bene! Grazie Mille!
RispondiEliminaInteressante, ma basterà?
RispondiEliminaMi piace. Ne parlo con gli altri amministratori e vediamo se può funzionare.
RispondiEliminaGrazie!
Grazie mille!
RispondiEliminaAl di là di qualsiasi incomprensione preferisco inserire la personale mail,in modo tale che se qualcuno vuole rettificare un qualsiasi post,possa personalmente e successivamente inserire sulla medesima pagina la rettifica,anche se i commenti dovrebbero essere sufficienti.
RispondiEliminaGrazie della comunicazione,buona giornata
Mi sembra di essere in un'officina di rettifiche di testate di motori. Ma tranquillo, rettificheremo loro, anche se con tutto il rispetto, neanche da sinistra ci si può fidare.
RispondiEliminami sono fregata quello che hai scritto ciaoooooooooooooo
RispondiEliminaOro!
RispondiEliminaSaluti a tutti
Ok un salutone
RispondiEliminaGrazie francesco per essere passato, e della possibilità che offri.
RispondiEliminaAnche se ha fatto girare .. le molte mail pervenutomi, come ho già commentato da e-citazioni, non credo che avro mai bisogno di rettificare qualcosa.
Non insulto, non uso aggettivi qualificativi se non quelli positivi, non spargo fumus denigratorio, non millanto e etc etc ... ma non pensi che delle regole a questo web, dove anche la polizia può far poco, ci vorrebbero?
Non sono una comica che fa spettacolo, per cui anche ironizzare ed usare sarcasmo, non mi è consentito e non lo faccio su difetti, pochezze o ignoranze altrui.
Il discorso appartiene anche all'educazione ed è molto lungo... comunque questa legge non dovrebbe passare. ma mi sai dire chi di loro ha la capacità o la volontà di farne una "giusta" ?
A presto
Ottimo Francesco...
RispondiElimina@Francesco
RispondiElimina"Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono".
Da questo testo parrebbe che la tua proposta, anche se abbastanza buona, non sembra applicabile. Infatti, inserire la rettifica nei messaggi non garantisce "la stessa visibilità della notizia".
Il fine della proposta di legge è appunto fare in modo che la smentita sia il primo elemento visibile di un post.
Per me sarebbe meglio mettersi tutti d'accordo per pubblicare in uno stesso giorno una serie di post palesemente falsi, come provocazione.
Saluti
mi sa che mi ha mangiato il commento... ripeto Ottima idea!
RispondiEliminaSe davvero viene ritenuto di stessa visibilità è un buon metodo.
RispondiEliminaGrazie!
Grazie per il prezioso suggerimento che vado ad applicare anche al mio blog.
RispondiEliminaCiao Francesco. Ti ringrazio per la segnalazione e anche per il suggerimento. Può essere un'idea, anche se temo che troveranno il modo per invalidarla con appositi requisiti per le rettifiche. Vediamo come va a finire: magari cadono prima... MAGARI!
RispondiEliminagrazie per il suggerimento.
RispondiEliminaCiao Francesco, senza dubbio una buona idea, aspettiamo e vediamo se passa ed eventualmernte quali sono i termini esatti della questione, che sinceramente non ho ancora afferrato bene.
RispondiEliminaPer esempio: chi garantisce il blogger che l'eventuale rettificante sia realmente un avente diritto?
Nel caso dell'apertura dei commenti, in questo modo come posso essere garantita da "sabotatori e/o disturbatori? E non sono pochi in rete.
Se poi, come pare, il tentativo è di impedire che i blog "d'impegno" abbiano possibilità di esistere, chi ci dice che una precisazione ed un impegno in questi termini sia sufficiente.
La proposta potrebbe essere sicuramente presentata, ma temo che non ci permetterranno di risolverla così rapidamente.
Abbraccio
Namastè
Dopo la pubblicazione sulla gazzetta ed eventuali risvolti costituzionali, opterei per l'attuazione di ogni mezzo lecito per l'applicazione di una corretta informazione, notizia o qualsivoglia pensiero. Comunque mi appunto il tutto.
RispondiEliminaUn salutone.
Grazie mille per l'informazione...
RispondiEliminaE' una bella idea... molto intelligente.
Saluti,
Mary
Grazie per la segnalazione.
RispondiEliminaOttima idea.
Ciao
bene,aspettiamo...
RispondiEliminalu
non male
RispondiEliminagiovinotto
non male
heheheheheh
buono a sapersi
RispondiEliminaIl commento/rettifica di cui parli (che sarebbe tra l'altro un'ottima soluzione) non basterà in quanto il comma 29 del ddl in questione prevede espressamente la pubblicazione di un articolo, in modo che sia garantita la stessa visibilità del post precedente, con l'aggiunta della clausola "senza commento". In poche parole ci potranno far rimangiare quello che abbiamo detto, vero o falso che sia, senza la possibilità di appellarci.
RispondiEliminaPurtroppo questa norma non è un modo per regolare e controllare, ma solo un tentativo per distruggere uno dei pochi mezzi con cui viene adesso esercitata la libertà di parola e di espressione.
NonCeLaFaccioPiù
http://noncelafacciopiu.altervista.org/
Sembra un'ottima idea, speriamo che sia sufficiente.
RispondiEliminaCiao Francesco,
Lara
A tutti – fino a 35 -
RispondiEliminaProvo a rispondere anche perché le questioni sollevate nei commenti sono estremamente importanti – dico … provo perché non è facile su una materia che si muove come li magma dell’Etna
A robydick - a risolvere non so, ma sicuramente a contrastare . E’ meglio farlo in questi giorni e con forza visto che il 4 ottobre inizia il suo Iter in parlamento. Se tutte le pagine blog cominciano ad intervenire in vario modo, anche i blog che si occupano di cucina a quei signori gli viene il prurito e qualcuno può provare ad emendare.
Ad Alberto – Proviamoci. Ma occorre in qualche modo partire
A Linea Gotica, Ambra, Hobo3 – Non possiamo aspettare che passi, non deve passare, e se passa debbono essere apportate correzioni a nostro favore. Lottare per modificare dopo è più difficile. Magari possono aumentare quelli contro, ma è più difficile; dopo ci saranno tanti che possono digerire perché nel loro blog non si occupano di argomenti sociali e politici.
A Rouge e a tutti quelli che piace l’idea ma che hanno qualche perplessità –
Per l’inserimento di post noi facciamo riferimento a una piattaforma predisposta. La piattaforma predisposta prevede già i commenti che sono dei veri allegati al documento iniziale. Il post non è carta stampata e chiunque può entrare in uno spazio già ben previsto. Se il blog è aperto ai commenti c’è uno spazio che è ben legato allo stesso post e chi legge il post contestato può subito immediatamente leggere la rettifica. Chi vuole ancora più spazio di rettifica può utilizzare la stessa piattaforma e aprire un blog dove inserire tutti gli interventi che vuole, il gestore di rete è unico, come un megagiornale, come ha messo ha disposizione uno spazio a me è ben disposto a mettere a disposizione uno spazio a chi intende rettificare. Se si mettono insieme: commento inseribile in allegato al post + spazio disponibile del gestore per nuovi blog, il problema dell’informazione è garantito, a meno che non si voglia portare avanti una SOTTOMISSIONE cosa ben diversa.
Ad Antonio – condivido la riflessione del tuo appunto; per l’aspetto tecnico giuridico penso dobbiamo trovare un modo per contrastarli subito.
A Ivo Serentha and Friends – certo inseriamo la mail, ma con il nuovo dispositivo non aprire il computer per tre o quattro giorni significa, nel caso di richiesta di rettifica, rischiare una multa colossale. La libera rettifica in tempo reale deve avere valore di rettifica, infatti chi scrive un commento ha ampio spazio per disquisire sulla rava e la fava e soddisfare le sue esigenze; a volte arrivano commenti che sono più lunghi degli stessi post.
A Splitting Stone - concordo vanno stimolati a pensare anche i parlamentari di sinistra, hanno soventi amnesie
A Strega bugiarda - E’ moto probabile che né tu e né io avremo rettifiche da fare. Anche questo blog la crisi2009 è solo un blog di opinioni e fa riferimento a notizie già pubblicate dalle cosiddette fonti “autorevoli”. Ma il clima che si introduce con una multa di 12.000 euro è un clima intimidatorio che farà paura a tanti, si creerà un specie di autocensura specie per quei blog che qualche notizia sono in grado di darla. Ora non si tratta di tifare per la libertà di dire balle …. ma si tratta di garantire chi vuole legittimamente una rettifica e chi si deve trovare nella condizione di poterla effettuare. Se chi la deve effettuare se ne andato in vacanza o in ospedale non può rischiare di essere rovinato economicamente. Chi di loro può fare una giusta legge è un quesito difficile, ma i politici sono anche duttili e se fiutano che la grande massa elettorale è un po’ sveglia si danno una mossa per evitare di perderla.
Proseguimento
RispondiEliminaA Bastian Contrario – è indubbio che questa mia soluzione va a cozzare con la proposta di legge. Ma in questi giorni dobbiamo faticosamente costruire una opinione favorevole per corrette modifiche. Per le altre questioni che sollevi, in parte le ho affrontate nella risposta a Rouge e altri; volevo solo precisare che la rettifica nei commenti ha lo stesso destino del post, è allegata, come un documento in allegato, è parte integrante della stessa comunicazione, può essere perfino più lunga e dettagliata dello stesso post. Qualche giudice potrebbe darmi ragione, forse. Non so come poi faranno la legge, ma intanto dobbiamo incidere ora per non farla approvare, e poi successivamente andremo alla battaglia giudiziaria.
Ad Ernst – ho gestito anch’io queste notizie mandando in giro tanti commenti qualcosa si può perdere, ciao
A Marcus – sì sono diabolici, ma attrezziamoci per continuare a vivere.
A Rosa – capisco che rendere liberi i commenti all’inserimento può significare aprirsi a sabotatori e disturbatori (anch’io fino a pochi giorni fa tenevo la moderazione dei commenti, anche se poi li ho sempre inserititi tutti). Ma di fronte a una possibilità che si possa trovare una soluzione per le rettifiche, sarebbe il meno peggio. Il curatore del blog può sempre cancellare quelle che non sono rettifiche ma sono solo delle provocazioni. Chi rettifica deve in qualche modo farsi riconoscere, un anonimo non può certo andare a rettificare. Sul come presentare la proposta, più che gridare non possiamo fare, intanto oggi c’è stata questa manifestazione a Roma, poi tutti i blog vanno stimolati a fare qualcosa. E poi vediamo … noi facciamo quello che possiamo … e … faremo ancora.
A Mark - certo i risvolti costituzionali da sollevare dopo sono d’accordo. Ma intanto operiamo per la prevenzione, ci sono ancora un po’ di giorni per la cura.
A !xD - si è un problema di SOTTOMISSIONE altro che rettifiche. Ci vogliono fare paura. Hanno tenuto la stampa legata con lacciuoli vari come l’ordine dei giornalisti e i finanziamenti; ma i blog liberi sono centinaia di migliaia di giornalini liberi.
Tutti gli altri che sono intervenuti ma non hanno sollevato problemi li saluto e li ringrazio cordialmente insieme, per non allungare ancora questo intervento …
Anche per me è un'ottima idea Francesco .. quantomeno proviamoci!
RispondiEliminaOk Francesco, grazie per l'avviso.
RispondiEliminaMediamente perfetto.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminagrazie per la dritta.
RispondiEliminaMolto bene!
RispondiEliminaBenissimo!
RispondiEliminaGrazie della segnalazione.
RispondiEliminaMi sembra un' ottima idea, appena avrò un po' di tempo la inserirò, ma se tu gentilmente spiegassi come hai fatto tecnicamente, risparmieresti un sacco di grattacapi a queli come me che non capiscono un tubo di computer e linguaggio htlm.
RispondiEliminaGRAZIE e ciao.
Grazie per la segnalazione. Con l'occasione chiedo di rettificare tutte le rettifiche che sono state fatte rettificando le linee rette della retta via che era (e resta ahimè ancora) smarrita... (ovviamente scherzo...) Ciao!
RispondiEliminaUn saluto a Maurizio Zaffarano, EffPi, Nostradamus, stefz, Blackwan, Ariano Maini, Baol, Gianna, Carmelo Cannarella.
RispondiEliminaA Teodorica - intanto la mia proposta dovrà essere successivamente confrontata con quello che verrà fuori con la legge - Ma per quanto riguarda l'aspetto tecnico è semplice: vai su Design, poi su impostazioni, poi su commenti, poi scorri la pagina commenti fino a Messaggio del modulo commenti, in quel quadrato puoi scrivere quello che vuoi e apparirà come avvertenza per chi inserisce i commenti; alla fine clic sul bottone in fondo di Salva impostazioni.
E' un'ottima idea per noi comuni e smeplici blogger... ma tu sai bene quali blog o siti la norma vuole colpire, ad esempio quelli contro regime rischiano la chiusura perchè ogni post o notizia verrebbe boicottata ed il rischio è di incutere il timore di parlare di certi argomenti o esprimere semplicemente un pensiero.
RispondiEliminae' ovvio che, se nel mio blog si parla di poesia, romanzi, film, amore e quant'altro la rettifica può bastare e sai che una volta l'ho avuta una su un autore? ma se tratta di attualità e denunce sociali il problema è ben diverso!! Eppure io, indipendentemente dal mio blog, spero si rispetti il principio ella libertà che da sempre significa anche rispetto, appunto!!
Questo è il mio pensiero e credo di non rettificarlo, forse andrebbe ampliato ma non c'è lo spazio altrimenti non mi pubblichi ahahahaah
A Rita Baccaro,
RispondiEliminaè proprio così. Anche per questo blog che tratta di opinioni e notizie di seconda mano non ci saranno tanti problemi di rettifica. Ma chi ha qualche notizia da dare si sentirà il fiato sul collo. Tutti i curatori di blog, come hai detto tu, debbono sentirlo come un problema di libertà, anche quelli che si limitano ad inserire ricette di cucina.
ciao buon fine settimana
Ciao Francesco,
RispondiEliminagrazie per la segnalazione.
Un abbraccio
@Francesco
RispondiEliminaQuesta legge è esattamente come un campo di concentramento.
Non si può riformare un campo di concentramento: va distrutto e basta.
a Bastian Contrario
RispondiEliminae non solo, se pensi che per la libertà di opinione siamo solo ospiti di "generosi provider" che possono da un giorno all'altro cambiare comportamento... è molto inquietante
ciao
Ciao, grazie mille per la segnalazione!
RispondiEliminaCiao Francesco e grazie sia per questa preziosa segnalazione ( che col tuo permesso inserirò subito anche io nel mio modulo commenti)e sia per i complimenti nel tuo commento al post sul mio blog. Un caro saluto
RispondiElimina